ANCONA - Tornano le belle giornate e le temperature miti dopo la breve parentesi fredda, che nelle Marche si è tradotta soprttutto in tempeste di vento. L'inverno,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GUARDA LE PREVISIONI PER LA TUA CITTA'
Ma il trend del riscaldamento globale è generalizzato: il gennaio 2020 è risultato il più caldo mai registrato parimerito a quello del 2016. Per quanto riguarda l’Europa, è stato il più caldo di sempre da quando si effettuano le misurazioni ( superando di 0.2°C il precedente record del gennaio 2007 ), con una temperatura complessiva superiore di 3.1°C rispetto alla media trentennale 1981-2010. In particolare il comparto europeo nord orientale e la Russia hanno sofferto temperature sopra la media anche di oltre 6-8°C.
La situazione potrebbe cambiare la prossima settimana: “Tra domenica e martedì mezza Europa verrà investita da una potente tempesta atlantica. Dapprima Isole Britanniche, Francia, Olanda, Belgio, quindi anche Germania, Danimarca, Scandinavia e successivamente gli Stati orientali saranno interessati da piogge, rovesci ma soprattutto forti venti di Ponente, con raffiche anche di oltre 100km/h, possibili danni e disagi. L’Italia verrà appena lambita con una ventilazione a tratti sostenuta da Ovest, nuvolosità irregolare al Nord e sui versanti tirrenici ma con poche piogge e in un contesto climatico ancora relativamente mite per il periodo” Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico