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ANCONA - Sagace, l’Erdis Marche. Cogliendo l’opportunità di Decreti Ministeriali, l’Ente regionale per il diritto allo studio delle Marche riuscirà ad aumentare il patrimonio pubblico di ben 1.201 posti letto. Un +32% se confrontato ai 3.742 posti letto già esistentiche non soddisfanocerto il fabbisogno dei quattro atenei e dei vari Istituti di grado universitari marchigiani,ma colma in parte il gap tra i borsisti fuori sede richiedenti alloggi e quelli che lo hanno ottenuto.
Le borse di studio
L’Erdis, nel 2022-2023, ha erogato borse a 6.493 studenti, il 100% dei richiedenti, di cui 5.353 erano fuori sede, e assegnato 3.742 posti letto a fronte della richiesta di 5.511 studenti. «Per aumentare la disponibilità - commenta la Presidente Maura Magrini – l’Erdis ha presentato negli ultimi anni ben sei progetti su tutti i presidi per assicurare il mantenimento delle strutture già acquisite e reperire finanziamenti per nuove».
Il dettaglio
Nel dettaglio, con il Dm del 2016, ci sono lavori già in corso per ampliare di 48 posti il Collegio Bartolo di Sassoferrato a Macerata e di 254 lo storico Collegio Mattei 1 di Camerino. Con quello del 2021, ad Ancona, 85 posti letto, a Macerata 133. Aservizio del presidio di Urbino:40 a Fano, 129 nell’albergo Piero della Francesca e 105 nell’Albergo Montefeltro. Ci sono posti letto attraverso locazioneultra-novennale già finanziati ad Ancona (68), a Camerino (127) ea Macerata (66). Infine, in compartecipazione con l’Unicam nel Camerino Campus (40) e nel Centro Sportivo (36) e con l’Erap nell’ex blocco nascite ad Ascoli Piceno (70). Un piano che con le ultime misure del Governo Meloni sa di work in progress.
A questo punto, conta il fatto che gli studenti fuori sede che studiano nelle Marche incidono per il 37,22% sulle Università e gli altri Istituti. Ad Urbino sono il 91,3 % dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (232 studenti su 254 iscritti), il 61% dell’Accademia delle Belle Arti, il 49,9 % dell’Università “Carlo Bo”. Il 44,5% che frequentano l’Unicam di Camerino, il 38% l’Accademia delle Belle Arti di Macerata, il 34,9% il Conservatorio Statale di musica “Rossini” di Pesaro, il 28,6% l’Università di Ancona, il 24,3% l’Università di Macerata, il 18,2% il Conservatorio Statale di musica “GB Pergolesi” di Fermo e ad Ancona, il 9,4% dell’Accademia Belle Arti e Design Poliarte e il 7,3% la Scuola Superiore per mediatori linguistici.
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