In spiaggia a ottobre nell’estate senza fine: rispuntano ombrelloni e lettini. Caos a Portonovo

In spiaggia a ottobre nell’estate senza fine: rispuntano ombrelloni e lettini. Caos a Portonovo
ANCONA - Così caldo da fare il bagno in mare. Ieri, ma anche oggi, visto che l’ultimo bollettino della Protezione civile Marche - annunciando ancora tempo stabile e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Così caldo da fare il bagno in mare. Ieri, ma anche oggi, visto che l’ultimo bollettino della Protezione civile Marche - annunciando ancora tempo stabile e soleggiato - prevede temperature ancora in lieve aumento, con un picco di 30°C oggi a Osimo, seguito da Ascoli a 29 e le tutte le altre località comunque sopra i 25-26. Resteremo in una situazione del genere, spiegano gli esperti del Centro Agrometeo dell’agenzia regionale Amap «ancora per una settimana almeno, nell’attesa dell’eventuale svolta che alcuni modelli prevedono tra due weekend, dal 15 ottobre per la precisione, altri la ritardano ancora».

 


La previsione


«Questa infinita estate - recitava il bollettino di venerdì - ci accompagnerà anche per il prossimo fine settimana e almeno buona parte della prossima, facendo perdurando valori termici, specie nei livelli massimi, ben superiori alla norma». Ieri nella baia di Portonovo, la spiaggia più amata non solo dagli anconetani, sembrava di essere in pieno agosto, con tanti bagnanti a godersi il sole, nonostante gli stabilimenti balneari ormai quasi tutti chiusi, e il solito caos di auto in cerca di un parcheggio, aggravato in questo fine settimana dall’assenza del bus navetta, servizio ormai interrotto. Anche nella riviera delle Palme, gli stabilimenti con gli ombrelloni ancora piantati sulla spiaggia sono rarissimi e in questa coda dell’estate ha pesato molto il “caso-baywatch”, le multe fatte dalla Capitaneria di porto ai balneari che non garantivano il servizio di salvamento per i bagnanti.

 
Il caso baywatch


Con la stagione balneare ufficialmente conclusa il primo ottobre, l’obbligo dei guardaspiaggia è decaduto ma ormai gli stabilimenti avevano sbaraccato. Ma la penuria di ombrelloni a San Benedetto del Tronto non ha scoraggiato il popolo della tintarella autunnale, che si è arrangiato con sedie o sdraio portate da casa. In molti si sono anche immersi per un bagno in un mare trasparente. Le immagini delle spiagge ancora animate da bagnanti in costume ieri facevano il giro dei social, con la frase ricorrente «Neverending summer»: estate infinita.


Ripiantare


La persistenza della bella stagione ha indotto diversi operatori del litorale fermano a un veloce dietrofront, ripiantando gli ombrelloni che erano stati già messi in magazzino. è successo ad esempio nello chalet Esabeach di Porto Sant’Elpidio, dove ieri i bagnanti potevano noleggiare ombrelloni e lettini come in piena stagione balneare. Stesse scene a Porto San Giorgio, dove sono tornati gli arredi e le attrezzature da spiaggia.
  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico