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ANCONA - Nella gara tra l’aereo e il treno in teoria non c’è partita, specie in una regione come le Marche non attraversata dai binari dell’alta velocità. È per questo che pendolari e uomini d’affari, turisti, imprenditori e politici a inizio ottobre salutavano come una conquista l’avvio dei voli di continuità territoriale che collegano il Sanzio con Milano, Roma e Napoli.
Ma i ritardi cronicizzati che ormai da quasi un mese allungano i tempi del volo Falconara-Linate del mattino, fanno sì che a parità di orario di partenza, vince e di gran lunga il Frecciarossa delle 6.20, l’8804, anche se spesso accumula ritardi. Il passeggero che sale ad Ancona, con cambio a Bologna e spostamento sulla linea dell’alta velocità, è più veloce di chi sceglie l’aereo in queste settimane segnate da lunghe attese al Sanzio, per chi è diretto a Milano. Partenze ritardate di oltre tre ore: nello stesso tempo dell’attesa in areoporto, in treno si arriva da Ancona a Milano.
Situazioni a confronto
Situazioni vissute anche ieri, evidenziate dal confronto di due diversi travel plan per passeggeri in partenza di buon mattino e attesi a Milano da appuntamenti (o coincidenze) entro metà mattinata.
Un aereo per due rotte
Ad esempio, ieri, il volo di Aeroitalia per Milano delle 7.05, come accade spesso dall’inizio di gennaio, è decollato dal Sanzio alle 10.25, tre ore e 20’ dopo l’orario programmato. Il passeggero A. è arrivato a Linate alle 11.45 ed era in piazza Duomo non prima di mezzogiorno e un quarto. Perché anche ieri i passeggeri diretti a Milano, prima di imbarcarsi, hanno dovuto aspettare il ritorno da Fiumicino del velivolo che - per un guasto all’altro aeromobile impiegato a Falconara - prima di partire per Milano fa avanti e indietro tra il Sanzio e Roma. A gennaio nelle tratte di continuità territoriale coperte dalla compagnia Aeroitalia su Roma-Fiumicino, Milano-Linate e Napoli, si sono registrati 21 ritardi sopra le due ore, il 70% dei quali (una quindicina) riferiti al volo di Milano. Le cancellazioni sono state 11, il 45% proprio su Milano. E anche ieri, oltre al ritardo della partenza per Linate, il sito di Ancona International Airport, annotava ritardi di 2 ore e 30’ per il volo programmato in partenza alle 11.10 per Napoli e - sul versante arrivi - di 2 ore e 45’ per il volo da Milano atteso al Sanzio alle 10 e 20 e di 2 ore e 10’ per quello da Napoli delle 14 e 30. Certo anche in treno può capitare di incappare in ritardi pesanti: proprio la linea per Milano due domeniche fa è stata interrotta per il deragliamento di un treno merci in Emilia, ma si tratta di incidenti di percorso. E i ritardi dei Frecciarossa sulla linea tra Ancona e Milano, per quanto frequenti, non hanno tempi paragonabili a quelli registrati al Sanzio per il volo Ancona-Linate in questo ultimo mese.
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Corriere Adriatico