Marche: dalla semola alla pasta all'uovo, il gusto in vetrina all'Expo

Marche: dalla semola alla pasta all'uovo, il gusto in vetrina all'Expo
ANCONA - Continua il viaggio attraverso gusto e tradizione della regione Marche. Il consueto appuntamento con “I giovedì...

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Il consueto appuntamento con “I giovedì del gusto” a Milano presso Spazio Elica, propone, per il 15 ottobre, un argomento tipicamente italiano tradizionalmente marchigiano: la pasta, il piatto forte.



Conosciamo la grande e tradizionale produzione cerealicola regionale. Una produzione che sappiamo di elevata qualità. Questa ha naturalmente favorito lo sviluppo di molti pastifici che si sono diffusi su tutto il territorio. Sia che si parli di pasta all’uovo che di pasta di semola, tutta la cucina marchigiana si distingue per formati originali, da gustare con sughi di carne o con i legumi.



Uno dei prodotti più famosi è rappresentato sicuramente dagli autentici maccheroncini di Campofilone, a marchio IGP e certificati QM, che possono essere prodotti soltanto nel comune di Campofilone rispettando un rigido disciplinare di produzione secondo la ricetta tradizionale.



Il settore della pasta marchigiana si connota per la presenza di numerose filiere regionali che vanno dalla coltivazione dei cereali, alla produzione delle uova, sino alla trasformazione e commercializzazione del prodotto finito. Interessanti e innovativi impasti inconsueti come quelli a base di mais.



Chi dice Italia dice pasta. Chi dice Marche dice pasta Italiana. Gli incontri con le eccellenze del territorio, realizzati con il contributo del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Marche, sono articolati in due fasi: l’approfondimento e la degustazione. Sono momenti conviviali, di scoperta e di assaggio per ritrovare e riscoprire non solo il piacere della buona tavola ma anche e soprattutto il gusto per la tradizione offerto della regione più longeva d’Italia: la Regione Marche.



Non mancheranno i vini delle Marche, sulla scia di un successo e di un riconoscimento in continua crescita. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico