ANCONA - Occupati in calo, il mercato del lavoro, secono i dati di Confartigianato, segna il passo nelle Marche. Dall’analisi dell’Ufficio Studi di Confartigianato...
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Crescono le imprese dell'artigianato: trainano le province di Ancona e Ascoli
«Valutando la variazione della media degli occupati degli ultimi 4 trimestri disponibili (III trimestre 2018-II trimestre 2019) rispetto ai 4 precedenti (III trimestre 2017-II trimestre 2018) al fine di attenuare le oscillazioni trimestrali dovute ai dati non destagionalizzati – specifica Marco Pantaleoni, Responsabile Area Lavoro e Sindacale di Confartigianato Marche – la dinamica nel nostro territorio è positiva e pari al +0,8%, più intensa della crescita media nazionale (+0,5%). Tornando al dato riferito al II trimestre dell’anno in corso, evidenziamo che, in termini di genere, la diminuzione è determinata dalla componente maschile che segna il -3,6%, mentre la femminile il +0,2%; in relazione alla posizione professionale, crescono gli indipendenti con il +2,3%, mentre segno meno per i dipendenti (-3,4%) e tra i comparti -13,4% le Costruzioni, -2,8% il Manifatturiero e sostanziale tenuta per i Servizi (-0,4%). Anche in questo caso – riprende Pantaleoni – volendo osservare la dinamica nell’arco degli ultimi 12 mesi disponibili, la crescita complessiva precedentemente indicata dello 0,8% degli occupati nelle Marche è determinata da un importante incremento dell’occupazione femminile (+4,0%), degli indipendenti (+3,3%) e dei Servizi (+3,4%).
Infine, un accenno al tasso di occupazione (15-64 anni) che nel II trimestre 2019 si attesta al 64,9% (5,5 punti percentuali in più della media nazionale), quello di disoccupazione (15 anni e più) al 9,3% (9,8% in Italia) e quello di attività (15-64 anni) al 71,7% (66,0% la media nazionale)». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico