Covid, questo sconosciuto: soltanto 10 casi negli ospedali delle Marche

Covid, questo sconosciuto: soltanto 10 casi negli ospedali delle Marche
ANCONA Non sono solo crollati i nuovi casi di positività accertati, che da quando non c’è più obbligo di quarantena e di tampone non servono a misurare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA Non sono solo crollati i nuovi casi di positività accertati, che da quando non c’è più obbligo di quarantena e di tampone non servono a misurare l’effettiva diffusione del patogeno Sars-Cov-2, ma nel giro di un mese dall’ultima “ondatina” di contagi sono pressoché scomparsi anche gli effetti clinici del Coronavirus, la malattia che quattro anni fa di questi tempi abbiamo imparato a chiamare Covid-19.

 

Il bollettino


Nell’ultimo bollettino diramato venerdì scorso dall’Osservatorio epidemiologico della Regione Marche vengono annotati appena 33 nuovi casi positivi accertati in tutta la regione, su un totale di 828 tamponi fatti, che per chi ricorda le fasi acute dell’avvento della variante omicron (11.528 test Covid somministrati solo l’8 marzo 2022) significa che ora diagnostica sul Coronavirus è quasi ferma e la sua diffusione largamente sottostimata.


Meglio guardare un indicatore più affidabile, quello dei ricoveri Covid, anche se adesso molti dei pazienti catalogati come tali finiscono in ospedale per altre patologie (da una malattia oncologica a una frattura) e poi se ne scopre la positività all’ingresso. Comunque sia, giovedì scorso i pazienti Covid nelle Marche erano appena 10, solo uno in terapia intensiva e neanche uno al pronto in attesa di essere assegnato ai reparti. Nessuna pressione al momento (anche in pieno inverno) sugli ospedali marchigiani, dove il 9 gennaio scorso i pazienti Covid erano ben 140, con 4 casi da terapia intensiva.

Il Covid sempre più raramente spedisce all’ospedale, nonostante una campagna vaccinale che nelle Marche all’ultimo richiamo ha raggiunto risultati trascurabili, intorno al 5-6%. Ma è meglio immunizzarsi, specie se si è anziani o fragili. Lo raccomandava, anche quanto l’epidemia da Coronaviurs colpiva meno duramente, il professor Stefano Menzo, direttore del laboratorio di Virologia di Torrette. «Magari il Covid non uccide più direttamente, ma alle persone anziane e vulnerabili può accorciare la vita».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico