Sos lavoro, non si trova il 45% delle figure necessarie: nelle Marche in affanno la ristorazione e la moda

Sos lavoro nelle Marche, nella foto: il presidente e il segretario di Confartigianato Marche, Emanuele Pepa e Gilberto Gasparoni
ANCONA - Turismo e ristorazione ma anche moda, meccanica mobile, servizi. Sono 47.880 secondo le previsioni del sistema informativo Excelsior rielaborate dall’Ufficio Studi...

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ANCONA - Turismo e ristorazione ma anche moda, meccanica mobile, servizi. Sono 47.880 secondo le previsioni del sistema informativo Excelsior rielaborate dall’Ufficio Studi di Confartigianato, i lavoratori previsti in entrata da aprile e giugno (+ 8.190 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), 12.150 nel solo mese di aprile. Di queste figure professionali, nelle Marche il 45,7% risulta di difficile reperimento.

Confartigianato ha quindi organizzato un incontro con l’assessore a Lavoro e Formazione Stefano Aguzzi per approfondire le modalità che ridisegnano le politiche attive e i percorsi di ingresso o reingresso al lavoro. Finanziamenti per la formazione, bando Crea impresa e borse lavoro: le Marche mettono in campo circa 300 milioni di euro di risorse per un ampio ventaglio di interventi. «Il 76% dell’occupazione nella nostra regione - spiegano il presidente e il segretario di Confartigianato Marche, Emanuele Pepa e Gilberto Gasparoni - è creata dalle piccole imprese. Servono bandi a misura di queste aziende» Come quello per la creazione d’impresa che, nella prima finestra di dicembre 2022, ha registrato 800 domande e con i 7 milioni stanziati è stato possibile accoglierne solo 350. A maggio è prevista una seconda finestra che Confartigianato ritiene sarà altrettanto partecipata «pertanto servono adeguate risorse».

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Corriere Adriatico