Marche: 7 milioni di ore di Cig nei primi 3 mesi del 2015

Un corteo di protesta
ANCONA - Oltre sette milioni di ore di cassa integrazione richieste e autorizzate nel primo trimestre 2015. Sono 2 milioni di...

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ANCONA - Oltre sette milioni di ore di cassa integrazione richieste e autorizzate nel primo trimestre 2015.




Sono 2 milioni di Cig ordinaria, 3,2 milioni di Cig straordinaria e 2 milioni di ore di cassa in deroga. È quanto emerge dai dati resi noti dall'Inps ed elaborati dall'Ires Cgil Marche. Rispetto al primo trimestre 2014 le ore di Cig diminuiscono quasi del 50%, anche in conseguenza dell'esaurimento delle risorse per gli ammortizzatori in deroga. Ma, considerando la somma delle ore di Cig ordinaria e straordinaria ,si vede che il livello continua a mantenersi prossimo a quanto registrato negli anni passati (senza considerare il 2014).



Inoltre, nella generale e diffusa tendenza alla riduzione delle ore di cassa integrazione si segnalano l'aumento della Cig ordinaria nel settore del mobile (+55%, 238 mila ore nel primo trimestre 2015) e della Cig straordinaria nel settore delle calzature (+83%, 289 mila ore nel primo trimestre 2015).



«L'andamento della cassa integrazione - dice Giuseppe Santarelli, segretario regionale Cgil Marche - segna una diminuzione delle ore utilizzate; senza dubbio questo è avvenuto in parte per l'esaurimento della possibilità di utilizzo delle risorse per gli ammortizzatori in deroga, in parte per la scelta effettuata nelle Marche di usufruire, nel primo trimestre dell'anno, dello strumento della sospensione Inps per le aziende artigiane». Per Santarelli, comunque «è evidente »che siamo ancora in una situazione di crisi e che i livelli di utilizzo della Cig sono paragonabili a quelli del triennio 2010-2012«.

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Corriere Adriatico