ANCONA - La carta Tutto Treno è una spina nel fianco dei pendolari marchigiani. Istituita nel 2009 per dare una spinta alla mobilità sostenibile e agevolare gli...
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Passeggero violento sul Roma-Lecce: rompe il naso a un agente, arrestato
La notizia ha iniziato a circolare a fine estate, con contorni più definiti nelle ultime settimane in assenza però di una comunicazione ufficiale della società che gestisce il trasporto su rotaia. Risultato: incertezza totale a poco meno di due mesi dalla scadenza dell’abbonamento. Ma tanto è bastato per far muovere la Regione, che si è rivolta direttamente al ministro competente Paola De Micheli. Nei giorni scorsi infatti d’intesa con il presidente della commissione ambiente e trasporti, Andrea Biancani - consigliere regionale Pd - l’assessore Angelo Sciapichetti ha inviato una lettera alla responsabile del dicastero delle infrastrutture.
Calci, sputi e insulti al controllore: branco alle corde, presi 6 ragazzi
«Nella lettera - spiega Biancani - viene chiesto un interessamento del Governo e l’apertura di un tavolo tecnico nazionale per definire una strategia comune a tutela dei pendolari. Oggi le politiche ambientali sono più che mai una priorità e cancellare questo tipo di incentivi è un grave passo indietro, una scelta che non investe sul futuro, un futuro che non può che puntare alla sostenibilità». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico