Caldo africano, le temperature si impennano. Ecco le zone più bollenti e fin quando durerà l'emergenza

Caldo africano, le temperature si impennano. Le zone più bollenti e fin quando durerà l'emergenza
ANCONA  - Torna il caldo africano. Già da oggi si registrerà un’impennata nelle temperature che ci accompagnerà almeno fino alla prossima...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA  - Torna il caldo africano. Già da oggi si registrerà un’impennata nelle temperature che ci accompagnerà almeno fino alla prossima settimana. Il bollettino diramato ieri dall’Assam, l’Agenzia per i servizi nel settore agroalimentare delle Marche, parla di un «predominio dell’anticiclone di matrice sud-tropicale che risulterà duraturo e impedirà alle aree depressionarie atlantiche e scandinave di penetrarvi». Dimentichiamoci, dunque, il clima moderatamente fresco degli ultimi giorni.

 

«I valori termici saliranno sensibilmente sull’Italia e sulle Marche e si ripresenterà l’afa», spiega ancora l’Assam, che aggiunge: «C’è da dire che tra domenica e lunedì è attesa una limitata marcia indietro delle temperature grazie allo schiacciamento operato dal comparto depressionario baltico. Da martedì, tuttavia, si attende comunque l’arresto di tale fattore limitante e l’ulteriore rialzo termico».

Per oggi è stato segnalato dalla protezione civile regionale un pericolo da ondata di calore di livello 2 (il massimo è il livello 3) ad Urbino e Fabriano. Elenco a cui, da sabato, si aggiungerà anche la città di Ascoli Piceno. Un’allerta arancione che prevede «temperature elevate e condizioni meteorologiche a rischio, in particolare per i sottosistemi di persone suscettibili». Per questa ragione, scatta in automatico l’allerta dei servizi sanitari e sociali. Le temperature saliranno fino a sfiorare i 40 gradi, in quella è stata definita, nelle previsioni, «la settimana più calda dell’estate». Almeno finora.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico