ANCONA - Il Monitor di Banca dell'Adriatico conferma: export in crescita nelle Marche. Dopo la flessione registrata nei...
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Dopo la flessione registrata nei primi tre mesi dell'anno, le esportazioni marchigiane sono cresciute del 6,9% nel periodo aprile-giugno, in linea con la media dei distretti italiani (+7%). Complessivamente, nel primo semestre dell'anno le esportazioni dei distretti delle Marche sono aumentate del 2%, pari a 34 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2014.
Sono questi i principali risultati che emergono dal Monitor dei Distretti delle Marche curato dalla Direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo per Banca dell'Adriatico. A determinare l'inversione di tendenza è stato il ritorno alla crescita del distretto delle calzature di Fermo (+9,5%), dopo un avvio d'anno negativo, e l'accelerazione registrata dalle macchine utensili e per il legno di Pesaro (+26,4%) e dalle cucine di Pesaro (+8%). Questi risultati hanno compensato la lieve flessione delle esportazioni dei distretti delle cappe aspiranti ed elettrodomestici di Fabriano (-0,1%), della pelletteria del Tolentino (-0,9%) e della jeans valley di Montefeltro (-0,5%). Continua ad essere positivo il contributo offerto dagli Strumenti musicali di Castelfidardo (+12,3%).
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Corriere Adriatico