Coprifuoco alle 23, sabato via allo shopping nei centri commerciali, lunedì le palestre. Come cambia la nostra vita

Da oggi il coprifuoco si prolunga fino alle 23
ANCONA - Il Consiglio dei ministri ha approvato le nuove norme anti Covid e anche nelle Marche da oggi il coprifuoco slitta alle 23, dal 7 giugno alle 24 per poi sparire il 21...

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ANCONA - Il Consiglio dei ministri ha approvato le nuove norme anti Covid e anche nelle Marche da oggi il coprifuoco slitta alle 23, dal 7 giugno alle 24 per poi sparire il 21 giugno. Dal primo giugno ristoranti e bar saranno aperti a pranzo e a cena anche al chiuso e dal 16 giugno si potranno organizzare i banchetti per matrimoni, cresime e comunioni con gli invitati muniti di green pass e un Covid manager che controlli il rispetto delle misure di sicurezza. Dal 15 giugno riaprono i parchi a tema, mentre le discoteche restano ancora chiuse.

1 Come viene modificato l’orario del coprifuoco nel nuovo decreto del governo?
Nelle Marche da oggi il coprifuoco è ridotto di un’ora e passerà dalle 22 alle 23. A partire dal 7 giugno slitterà alle 24. É prevista l’abolizione del coprifuoco dal 21 giugno. Il coprifuoco non è in vigore per gli spostamenti legati a lavoro, necessità e salute.

 

2 Da quale data sono ammessi i banchetti dopo i matrimoni o le comunioni? 

 

Il decreto prevede la ripartenza delle feste, comprese quelle che si svolgono dopo cerimonie civili e religiose (come matrimoni e comunioni) dal 15 giugno, anche al chiuso. Agli ospiti sarà richiesto il green pass. Il certificato verde spetta a chi si è vaccinato, a chi ha avuto ed è guarito dal Covid, a chi si è sottoposto a tampone nelle 48 ore precedenti la festa con esito negativo.

3 Sono previsti protocolli particolari per i banchetti?
Sarà necessario individuare un Covid manager per verificare il rispetto del protocollo da parte di ospiti e lavoratori e quando si è al chiuso è necessario usare la mascherina. Il self service è consentito solo se sul tavolo ci sono porzioni monodose ed è prevista una distanza fra i tavoli di due metri. Se al rinfresco c’è la musica dal vivo, i gruppi dovranno essere ad almeno tre metri di distanza dal pubblico. Gli invitati potranno ballare, ma solo all’esterno e ognuno dovrà avere almeno 1,2 metri quadrati a disposizione. 

4 Quando riaprono le palestre?
Il decreto legge ha previsto l’anticipazione della riapertura delle palestre da lunedì prossimo. Deve essere assicurata la distanza di 2 metri fra le persone: il personale deve indossare sempre la mascherina, i clienti solo quando non effettuano allenamenti. Lo spogliatoio dovrà essere utilizzato il minimo indispensabile.

5 Quali sono le indicazioni da seguire in piscina? 
Dal 1° luglio riaprono le piscine al chiuso, i centri termali e i centri benessere. In piscina dovrà essere garantito il distanziamento di 7 metri quadrati. Previsti ingressi contingentati in spogliatori e docce, evitando l’uso comune di asciugacapelli «che al bisogno dovranno essere portati da casa». Il gestore potrà vietare l’accesso alle docce, invitando i clienti a cambiare rapidamente il costume bagnato. Negli spogliatoi dovrà essere garantito il distanziamento di almeno un metro fra i clienti e si dovranno indossare obbligatoriamente le mascherine.

6 Per bar e ristoranti quali sono i nuovi orari?
Il decreto prevede la riapertura dei ristoranti al chiuso anche la sera dal 1° giugno quando sarà consentito al chiuso il consumo di cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18, fino alla chiusura prevista dalle norme sul coprifuoco.

7 Come è stata regolamentata l’attività di ristorazione al chiuso?
Nei bar la consumazione al banco sarà possibile dal 1°giugno. Al tavolo resta il limite di 4 persone, se non conviventi. Distanza di almeno un metro (ridotta solo in caso di barriere fisiche di separazione) e gli avventori dovranno usare la mascherina quando non seduti ai tavoli. I menù dovranno essere consultati preferibilmente in forma digitale o dovranno essere plastificati per consentire la disinfezione dopo l’uso. Altrimenti dovranno essere in carta e gettati dopo ogni singola consultazione.

8 Quando potranno ricominciare le feste?
La ripartenza delle feste, comprese quelle che si svolgono dopo cerimonie civili e religiose, è fissata al 15 giugno, anche al chiuso. Agli ospiti sarà richiesto il pass. Il certificato verde serve per partecipare a feste e banchetti e per spostarsi fra le regioni che si trovano in zona arancione o rossa. 

9 Il nuovo decreto ha anche riaperto gli impianti di risalita in montagna. Da quando si potranno utilizzare? 
Gli impianti di risalita in montagna riapriranno da sabato e dovranno rispettare specifiche linee guida. Previsto il contingentamento degli ingressi alle cabinovie e si dovrà sempre indossare la mascherina. Dovrà essere fissato un tetto giornaliero dei biglietti di viaggio vendibili, legato alle caratteristiche del comprensorio sciistico.

10 Possono ripartire i parchi di divertimento?
Le attività di parchi tematici e di divertimento sono state anticipate dal nuovo decreto legge dal 1° luglio al 15 giugno.

11 Il pubblico può partecipare agli eventi sportivi? Con quali restrizioni? 
La presenza di pubblico è autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso nei limiti già fissati: capienza non superiore al 25% di quella massima e numero di spettatori non superiore a mille persone all’aperto e 500 al chiuso.

12 Quando è previsto il ritorno in presenza dei corsi di formazione?


I corsi di formazione pubblici e privati potranno riprendere le lezioni in presenza dal 1° luglio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico