Coronavirus, partiti i controlli per la sicurezza nelle aziende rimaste aperte/ Scarica il questionario per le imprese

Coronavirus, partiti i controlli per la sicurezza nelle aziende rimaste aperte
ANCONA - Coronavirus Marche: primi controlli nelle aziende rimaste aperte per i controlli sul rispetto degli standard di sicurezza. Ha avuto inizio venerdì 13 marzo la...

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ANCONA - Coronavirus Marche: primi controlli nelle aziende rimaste aperte per i controlli sul rispetto degli standard di sicurezza. Ha avuto inizio venerdì 13 marzo la procedura di controlli nelle aziende della Regione Marche per verificare il rispetto delle condizioni di sicurezza dei lavoratori.


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I controlli vengono effettuati dai servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro delle Aree Vaste, con telefonate finalizzate a fornire una prima informazione e ad effettuare una prima valutazione e con sopralluoghi, che hanno il doppio scopo di procedere con provvedimenti sanzionatori (fino alla chiusura) delle ditte che non applicano correttamente le misure di tutela dei lavoratori e di indirizzare le ditte verso l’applicazione dei corretti comportamenti.

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I controlli sono cominciati nella giornata di venerdì 13 marzo e fino a ieri sono state controllate 24 ditte in Area vasta 1 (20 telefonate e 4 sopralluoghi), 43 in Area Vasta 2 (tutte telefonicamente), 10 in Area Vasta 3 (con sopralluoghi), 10 in Area vasta 4 (con telefonate), 19 in Area vasta 5 (8 sopralluoghi e 11 telefonate).
“Queste prime giornate di controllo – afferma il Dg di Asur Nadia Storti – sono servite soprattutto a indirizzare le aziende verso l’adozione di comportamenti corretti a tutela della salute dei lavoratori, e a verificare la perfetta funzionalità delle procedure di controllo”.
Al fine di facilitare sia le operazioni di ispezione, sia le imprese, che devono essere in regola, la Regione ha elaborato e diffuso nei giorni scorsi una check list contenente i criteri da rispettare, e su cui verteranno i controlli.
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Corriere Adriatico