L'annuncio di Acquaroli su Fb: «Dati in miglioramento, ma Marche in zona rossa Covid fino a Pasqua»

L'annuncio di Acquaroli su Fb: «Dati in miglioramento, ma Marche in zona rossa Covid fino a Pasqua»
ANCONA - Marche ancora in zona rossa Covid. almeno fino a Pasqua, ma con il rischio che le limitazioni possano anche andare oltre. L'annuncio è stato dato dal...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Marche ancora in zona rossa Covid. almeno fino a Pasqua, ma con il rischio che le limitazioni possano anche andare oltre. L'annuncio è stato dato dal governatore Francesco Acquaroli sulla sua pagina Facebook.

"Buongiorno a tutti. Mi dispiace - ha scritto su Facebook - dovervi comunicare che a causa del numero dei contagi riscontrati nella nostra regione nella scorsa settimana, che sono superiori a 250 ogni 100.000 abitanti, anche la prossima settimana saremo in zona rossa per quanto stabilito dall'ultimo decreto legge. Nel corso di questa settimana il numero dei contagi e la pressione nei pronto soccorso si sta riducendo, mentre resta ancora molto alta la pressione ospedaliera. Nonostante la comprensibile esasperazione e le molteplici difficoltà, continuo a raccomandare a tutti la massima attenzione per superare quanto prima questa situazione complicata. Nel frattempo continua la campagna di vaccinazione. A questa mattina sono oltre 147 mila i marchigiani che hanno ricevuto la prima dose, quasi il 10% della popolazione regionale, per un totale di oltre 230 mila somministrazioni, il 91,3% delle dosi che ci sono state consegnate.


 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico