Coronavirus, impennata dei contagi nelle Marche: sono 44 su 557 (da 21 su 1125) /I malati nelle regioni in tempo reale

Coronavirus, impennata dei contagi nelle Marche: sono 44 su 557 (da 21 su 1125)
Coronavirus, impennata dei contagi nelle Marche: sono 44 su 557 (da 21 su 1125), una percentuale oltre quattro volte più alta in sole 24 ore. I dati del Gores diffusi oggi,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Coronavirus, impennata dei contagi nelle Marche: sono 44 su 557 (da 21 su 1125), una percentuale oltre quattro volte più alta in sole 24 ore. I dati del Gores diffusi oggi, 4 maggio 2020, indicano che sono più che raddoppiati.  Il totale dei contagiati dall'inizio dell'emergenza nella nostra regione sale a 6363 su 42.838 tamponi effettuati nella nostra regione.



NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO





I MALATI NELLE REGIONI IN TEMPO REALE


 
Continuano a salire e adesso hanno raggiunto quota 2225 i dimessi/guariti nelle Marche, mentre i ricoveri in terapia intensiva sono stabili (ad oggi sono 44). I dati resi noti dal Gores indicano che, su 6.363 casi positivi, i ricoverati sono in totale 433: oltre ai 44 in terapia intensiva, ce ne sono 327 in terapia non intensiva, 62 in area post acuzie, 174 in strutture territoriali. Sono 2.773 i malati in isolamento domiciliare, La provincia di Pesaro Urbino è arrivata a 2.571 casi positivi registrati, quella di Ancona a 1.819, Macerata a 1.034, Fermo a 451, Ascoli Piceno a 284. Sono 7.496 i casi e contatti in isolamento domiciliare, tra cui 1.017 operatori sanitari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico