SAN BENEDETTO - Arriva sui binari delle Marche un altro Pop, il secondo dei 26 nuovi treni previsti dal Contratto di Servizio 2019-2033, che da lunedì...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Alla cerimonia di consegna hanno partecipato Luca Ceriscioli e Angelo Sciapichetti, Presidente e Assessore ai Trasporti della Regione Marche. Per Trenitalia, Orazio Iacono, Amministratore Delegato, Sabrina De Filippis, Direttore Divisione Passeggeri Regionale e Fausto Del Rosso, Direttore regionale Marche.
Il nuovo Pop rientra nel Contratto di Servizio quindicennale, sottoscritto a dicembre 2019 da Regione Marche e Trenitalia (Gruppo FS Italiane), che prevede investimenti per oltre 300 milioni, di cui circa 200 destinati all’acquisto di nuovi treni per potenziare la mobilità regionale.
Saranno complessivamente 26 i nuovi e moderni treni, tutti made in Italy, previsti per le Marche che ridurranno l’età media dei convogli da 15,2 anni del 2019 a 6,1 del 2023.
Il Pop è un treno di ultima generazione che può trasportare fino a 530 persone con oltre 300 posti a sedere, una capacità di trasporto fino al 15 per cento superiore rispetto alla precedente generazione. Il convoglio è dotato anche di porta biciclette, che sui treni regionali delle Marche viaggiano gratis, oltre a una capacità di accelerazione superiore ai treni precedenti per ridurre eventuali ritardi. Inoltre, il Pop è riciclabile fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti.
I Pop sono parte del più ampio piano di rilancio del Gruppo FS Italiane per il trasporto regionale che prevede un investimento economico complessivo di circa 6 miliardi di euro e oltre 600 nuovi treni entro cinque anni, per il rinnovo dell’80% della flotta. Una maxi fornitura che, per numero di treni e valore economico, non ha precedenti in Italia. Unico l’obiettivo: garantire la qualità e l’eccellenza dell’alta velocità italiana anche nel trasporto ferroviario regionale e metropolitano e migliorare così la qualità di vita del milione e mezzo di pendolari che viaggiano ogni giorno con Trenitalia.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico