Ciccioli: "No ai trucchi per l'ufficio di presidenza"

carlo Ciccioli
ANCONA - Sul nuovo consiglio regionale Ciccioli vuole mettere subito le cose in chiaro. "Non sono accettabili trucchi e non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Sul nuovo consiglio regionale Ciccioli vuole mettere subito le cose in chiaro.




"Non sono accettabili trucchi e non può essere tollerata l'ipocrisia dei gattopardi di prendere decisioni che poi vengono regolarmente aggirate".



È l'ammonimento del portavoce regionale di Fdi-An Carlo Ciccioli, che parla in una nota contro "l'escamotage di eleggere ugualmente i due consiglieri segretari nell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale", convocato per la prima volta in questa legislatura il 22 giugno prossimo. "La legge approvata a gennaio dal Consiglio Regionale per la riduzione del numero dei consiglieri (da 42 a 30) e degli assessori (da 10 a 6) - ricorda - prevede, con la riforma statutaria di marzo, la riduzione contestuale dell'Ufficio di Presidenza da 5 membri a 3, con la soppressione dei consiglieri segretari. Attraverso un cavillo legislativo, cioè che la legge entrerà in vigore ufficialmente solo il prossimo 5 luglio, si vorrebbe utilizzare l'escamotage di eleggere ugualmente i due consiglieri segretari (del tutto inutili) che però assicurerebbero due poltrone indispensabili a risolvere i problemi e gli appetiti interni delle forze politiche. Questo garantirebbe anche prebende e incarichi per il personale di segreteria: tutto come prima!". "Non può consentirlo il nuovo presidente di Regione Ceriscioli, che ha parlato di cambiamento, non possono consentirlo i 5 Stelle e la Lega che hanno dichiarato di opporsi ai privilegi della casta - dice Ciccioli, reduce da una riunione del coordinamento del regionale di Fdi-An, alla presenza della neo consigliera regionale Elena Leonardi - e non lo tollereremo soprattutto noi che vogliamo imprimere a questa legislatura una svolta vera e riteniamo non negoziabili gli impegni presi con gli elettori".



I"l consigliere regionale Leonardi, subito dopo l'elezione del presidente - annuncia Ciccioli -, chiederà in aula la sospensione del punto all'ordine del giorno relativo all'elezione dei consiglieri segretari, aggiornandola ad una data successiva a quella dell'entrata in vigore della nuova legge. Auspichiamo che su questo punto l'intero Consiglio regionale sia d'accordo dimostrando coerenza". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico