"A Bruxelles è tornato il terrore" Il racconto di Francesca Cerretani

BRUXELLES - Sono molti i marchigiani a Bruxelles. Tra di loro Francesca Cerretani, di Porto Sant'Elpidio che fa parte della squadra di Ejn Europe Jazz Network.  ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BRUXELLES - Sono molti i marchigiani a Bruxelles. Tra di loro Francesca Cerretani, di Porto Sant'Elpidio che fa parte della squadra di Ejn Europe Jazz Network. 

 


“Non si sa ancora cosa accadrà nelle prossime ore – afferma la giovane su Facebook - per il momento sono in hotel e tutto va bene. Temo (e spero!) che non sarà possibile prendere il mio volo previsto dal National Airport di Bruxelles oggi pomeriggio, visto che hanno trovato ordigni ancora non esplosi. Pare che tutto il traffico sia stato bloccato, anche quello ferroviario. E’ tornato il terrore a Bruxelles. Attentato in eroporto e nel metro. Sul posto la polizia. Morti e feriti. Sarebbero 11 le vittime. Le deflagrazioni hanno colpito alle 8 devastando lo scalo internazionale Zaventem nella hall delle partenze, accanto al banco della American airlines. Malebeek, vicino alle istituzioni europee".
 
"Il volo - ci ha poi comunicato - è stato cancellato da Alitalia. Mi trovo a Bruxelles perché ieri ho avuto una serie di incontri con la commissione cultura per i progetti europei di Ejn e con la eacea. Sarei dovuto partire oggi alle 18 ma qui hanno chiuso tutto, anche il traffico stradale. È tutto blindato. Mi trovo vicino alla Grand Place in pieno centro, barricato in albergo. La situazione sulle strade pedonali è invece assolutamente tranquilla, almeno qui".

Un altro fermano a Bruxelles è Marco Ferracuti, di Monte Urano, che gestisce il fortunato locale Bia Mara. "Ha saputo - racconta la madre con cui si è subito messo in contatto - degli attentati tramite giornali on line italiani che legge prime di uscire. Mi ha detto che è tutto bloccato, metro chiuse, stazioni dei treni evacuate. C'è gente in strada che sta tornando a casa a piedi. Presto le strade si svuoteranno".


 Ferracuti è tornato ieri a Bruxelles da Anversa dove ha aperto un locale uguale a quello di Bruxelles, dice ancora la madre ovviamente preoccupata. I genitori di Marco hanno prenotato l'aereo per sabato per andarlo a trovare per Pasqua ma adesso non sanno come andrà a finire. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico