Aeroporto Sanzio, compagnie aeree con meno personale. Ryanair taglia 14 voli e Lufthansa almeno 10

Aeroporto, compagnie aeree con meno personale. Ryanair taglia 14 voli e Lufthansa almeno 10
ANCONA - Un’estate a bassa quota. Proprio nel periodo clou delle vacanze, le compagnie aeree stanno mandando in tilt gli scali e mettendo in difficoltà i turisti con...

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ANCONA - Un’estate a bassa quota. Proprio nel periodo clou delle vacanze, le compagnie aeree stanno mandando in tilt gli scali e mettendo in difficoltà i turisti con cancellazioni di voli in serie e revisioni last minute della programmazione della stagione estiva.

 

Un caos che ha investito un po’ tutti gli aeroporti europei e che, di rimbalzo, è arrivato anche qui nelle Marche. Sebbene il Sanzio non si trovi nelle condizioni disastrose di hub a vocazione internazionale come Heathrow a Londra o Fiumicino a Roma, ha subito comunque tagli nelle rotazioni pianificate per la bella stagione. A partire dalla gettonatissima capitale inglese, raggiungibile sulle ali di Ryanair. La low cost irlandese ha infatti già cancellato cinque voli diretti allo scalo di Stansted nel mese di luglio e ha comunicato agli uffici del Sanzio che anche ad agosto saranno previsti tagli su quella stessa rotta: al momento si parla di nove voli cancellati.


L’hub di Monaco


Stesso discorso per la compagnia tedesca Lufthansa, che ha tagliato 10 voli da e per l’hub di Monaco e ha rivisto al ribasso la pianificazione estiva su Ancona. Era previsto un aumento delle rotazioni per i mesi di alta stagione che invece non ci sarà. L’aspetto positivo è che, almeno, non sono cancellazioni last minut ma comunicate per tempo, cosa che ha permesso di evitare quelle scene viste in altri aeroporti di vacanzieri bloccati ai gate perché la loro meta era stata eliminata dal tabellone delle partenze all’ultimo minuto. Ma in ogni caso questa situazione mette in difficoltà la gestione dell’aeroporto. Le ragioni di questo caos che si è venuto a creare stanno nel fatto che le compagnie avevano operato massicci licenziamenti durate il blocco del traffico aereo causato dai due anni di pandemia ed ora che le misure restrittive sono cadute e le persone hanno ricominciato a viaggiare, ci si è ritrovati a corto di personale. «Nessuno si aspettava questo aumento del traffico passeggeri ed è strano perché in genere in questo business è tutto pianificato nel dettaglio», osserva l’amministratore delegato di Ancona International Airport (società gestore del Sanzio) Carmine Bassetti. «Siamo ritornati alla quota di passeggeri che avevamo nel 2019 e questa è un’ottima cosa. Tuttavia, le ripercussioni del caos per la cancellazione dei voli le viviamo soprattutto con l’hub di Monaco, dove la situazione è molto complicata».

Le criticità

In compenso, al Sanzio si sono verificate criticità legate al volo per Tirana operato da Wizz Air, spesso e volentieri in overbooking. L’ad Bassetti porta come esempio «un volo da 220 posti partito nei giorni scorsi per Tirana per il quale sono stati venduti 230-240 biglietti e ci sono state 10-20 persone rimaste a terra». Nella mappa delle compagnie aeree che volano sul Sanzio va poi aggiunta Volotea, sulle cui ali è possibile raggiungere il poker delle mete domestiche: Palermo e Catania in Sicilia, Olbia e Cagliari in Sardegna. «In questo caso, non abbiamo registrato nessuna cancellazione - spiega Bassetti - perché Volotea ha aderito ai bandi della Regione (per il sostegno alle compagnie aeree, ndr) e se non dovesse volare si esporrebbe ad una penale». L’ultimo tassello del puzzle del caos aeroportuale è lo sciopero, previsto per oggi dalle 14 alle 18, dei dipendenti di EasyJet, Volotea e Ryanair, a cui si aggiungono i controllori di Enav, la società che dirige il traffico sopra i cieli nazionali. Fortuna ha voluto che, in quella fascia oraria, non ci fossero voli Ryanair e Volotea da o per il Sanzio, che dunque non dovrebbe subire troppi disagi. Ma anche questo la dice lunga sulla situazione di criticità. Dopo due anni disastrosi con il freno a mano tirato, gli aeroporti guardavano all’estate 2022 con ottimismo. Mal riposto.


 

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Corriere Adriatico