ANCONA - Turbolenze al Sanzio. Altri 30 dipendenti presentano il conto ad Aerdorica per i tagli agli stipendi operati durante le amministrazioni Belluzzi e Massei e i parametri...
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Filt Cgil e Aerdorica: «Altri tagli? Noi siamo pronti a fare sciopero»
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«Siamo ancora in attesa di sapere come la Regione intenda gestire il discorso delle cause perse e dei decreti ingiuntivi - commentano dal fondo Njord, nuovo proprietario di Aerdorica - . I numeri e le analisi a base di gara dicevano che nessuno avrebbe potuto fare ricorso per quei tagli». Cosa smentita nei fatti dalla sentenza del giudice del lavoro Andrea De Sabbata, che lo scorso 7 novembre ha respinto le opposizioni della società gestore del Sanzio ai decreti ingiuntivi di cinque lavoratori che chiedevano il ripristino della situazione retributiva precedente ai tagli di stipendio operati dagli ex amministratori Giovanni Belluzzi e Federica Massei. Pionieri di un iter che percorreranno anche altre 18 dipendenti, per altrettanti decreti ingiuntivi in attesa di dibattimento. A questi si aggiungono ora anche altri 30 lavoratori, rappresentati dall’avvocato Corrado Canafoglia, che tramite il loro legale, hanno inviato una comunicazione ad Aerdorica con la quale chiedono la corresponsione delle somme dovute, a fronte delle decurtazioni, entro 10 giorni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico