FANO - Dalle Marche parte il B8 della Macroregione Adriatico Ionica, un'idea di format con un approccio di marketing territoriale. ...
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Un'idea che unisce, attraverso la gastronomia, gli otto Paesi aderenti per attrarre nuovi mercati turistici. Protagonista del progetto è il brand del brodetto di pesce che, dal Festival internazionale del brodetto e delle zuppe di pesce di Fano, allarga il proprio orizzonte verso i partner Mrai per creare una rete di valorizzazione del pesce, della sua elaborazione culinaria e di quella dei prodotti tipici dei territori dell'area, un grande evento dedicato alla cultura enogastronomica adriatica. Il B8, ideato dal Festival fanese, ispirato al più politico G8, è uno dei primi progetti a essere messi in cantiere per l'Eusair, la Strategia europea per la regione adriatica e ionica che ieri ha avuto il via libera dal Consiglio europeo. «La cucina di mare, con B8, diventa un linguaggio comune fra diverse culture - spiega Ilva Sartini, coordinatrice del Festival e direttore di Confesercenti Marche -, puntiamo a valorizzare il legame della tradizione culinaria e della gastronomia fra i Paesi della Mrai e a renderlo un fattore di promozione del turismo di tutta l'area unendolo alla storia, alla cultura, al paesaggio. Fano è il punto di partenza e il riferimento del progetto. Qui, da dodici anni, a settembre, si svolge il Festival da cui volgere lo sguardo verso l'altra sponda dell'Adriatico e dello Ionio e verso le altre Regioni italiane per costruire una rete di iniziative legate alla qualità del cibo e alla bellezza dei territori. Questa, infatti, è un'azione che s'inserisce fra i pilastri della Strategia macroregionale del turismo, della sostenibilità ambientale, della promozione della cultura». Fra gli obiettivi del progetto, c'è quello di consolidare la visibilità internazionale del cluster enogastronomico marchigiano e di incrementare i flussi turistici fra le Marche e i Paesi della Macroregione. Fra le azioni previste nel B8, «Fish-soup challenge», una gara internazionale fra le delegazioni degli otto Paesi, guidate dai migliori chef, che si svolgerà all'interno del Festival di Fano, che ha visto, nell'ultima edizione, con i suoi 100 mila visitatori e i 20 mila brodetti serviti, un anticipo della competizione con la presenza di Albania e Croazia. A giugno, come anteprima della manifestazione fanese, sarà organizzato un torneo gastronomico in uno degli altri partner della Mrai, dedicato a una specialità locale a base di pesce. Accanto a questi eventi, c'è l'organizzazione di una Scuola di alta cucina, con spazi formativi all'interno del Festival del brodetto come stimolo alla qualificazione professionale e alla creazione di nuove opportunità di lavoro per i giovani.
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Corriere Adriatico