TREIA - Ladri in azione l’altra notte a Treia, in via Carlo Didimi. I malviventi si sono dovuti accontentare di un magro bottino, di circa 200 euro in banconote. Due sono...
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«Quando siamo andati a lavorare nel locale alle 3.30 – racconta il titolare dell’attività, Sestilio Medei – abbiamo trovato la porta aperta. I malviventi hanno portato via tutto il denaro che era in cassa, pari a circa 200 euro, mentre hanno lasciato gli spiccioli. Hanno rubato tutte le banconote del taglio da 20, 10, 5 euro e le monete da 2 e 1 euro. Nella cassa che era aperta c’erano rimasti solo gli spiccioli. Avevamo lasciato quel denaro in cassa per la mattina dopo».
«Non sappiamo poi come siano entrati - continua Medei - dato che la serratura della saracinesca e quella della porta non sono state forzate quindi probabilmente avranno utilizzato delle apposite chiavi. Non c’è un minimo segno di scasso sulle serrature. Pensiamo che i ladri possono essere entrati nell’esercizio commerciale passando dall’ingresso adiacente alla banca. All’interno del locale, inoltre, non hanno rotto nulla, non hanno neanche forzato la cassa perché l’hanno aperta con la chiave che avevamo lasciata inserita nel cassetto».
I malviventi una volta ripulita la cassa se la sono data a gambe. Con molta probabilità la stessa banda avrebbe tentato di entrare allo snack bar Cristian che è vicino al bar pasticceria pizzeria da Pietro.
I banditi hanno cercato di entrare nel locale, ma non ci sono riusciti. Hanno forzato la serratura elettrica della saracinesca, ma è scattato l’allarme con il sistema antintrusione con fumogeno che ha fatto scappare i ladri a mani vuote per il centro storico di Treia. Si indaga da parte dei carabinieri della stazione di Treia per identificare i malviventi, ma per ora di loro nessuna traccia.
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Corriere Adriatico