Vandali scatenati a Tolentino, distrutte le ricariche wireless al Parco. Il sindaco: «Li prenderemo»

Vandali scatenati a Tolentino, distrutte le ricariche wireless al Parco. Il sindaco: «Li prenderemo»
TOLENTINO - Baby vandali scatenati a Tolentino: all'interno del Parco Pubblico "J. Lennon", sono state dolosamente danneggiate le due postazioni di ricarica wireless...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TOLENTINO - Baby vandali scatenati a Tolentino: all'interno del Parco Pubblico "J. Lennon", sono state dolosamente danneggiate le due postazioni di ricarica wireless installate nel nuovo tavolo posizionato nei giardini dopo i lavori di sistemazione della primavera scorsa. Inoltre è stato anche vandalizzato il piano di appoggio dello stesso tavolo con incisioni e scritte varie.

Nuovo allerta meteo: ancora temporali in arrivo sulle Marche. Ma nel week end torna il sole

Le indagini su quanto accaduto sono afffidate alla Polizia locale, mentre l'’Ufficio Tecnico comunale ha provveduto alla messa in sicurezza e rimozione dei collegamenti. «Purtroppo – precisa il Sindaco Mauro Sclavi – c’è sempre poca cura della cosa pubblica. Questo gratuito atto di teppismo colpisce il nuovo tavolo istallato all’interno dei giardini Lennon con l’intento di creare un’isola attrezzata per lo studio e per lo svago. Aver divelto le postazioni di ricarica per cellulari e computer wireless significa arrecare danni soprattutto ai giovani e a tutti coloro che ogni giorno scelgono il parco per passare il loro tempo libero. Speriamo che il sistema di videosorveglianza ci consenta di individuare gli autori di questo ennesimo danneggiamento».

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico