Residenti e Comune vincono la battaglia dell'antenna, il giudice dice no all'installazione

I lavori a un'antenna per la telefonia
TOLENTINO - Si chiude a favore del Comune il lungo contenzioso che ha opposto dinanzi al Tribunale amministrativo regionale l’amministrazione comunale e una società...

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TOLENTINO - Si chiude a favore del Comune il lungo contenzioso che ha opposto dinanzi al Tribunale amministrativo regionale l’amministrazione comunale e una società di telefonia mobile relativa all’installazione di un’antenna nel territorio comunale. Il giudice ha accolto le ragioni contro l’installazione presentate dal Comune, rappresentato dall’avvocato Alberto Massi. In particolare il Comune si opponeva all’installazione dell’antenna in una zona abitativa residenziale, più precisamente in via Madre Teresa di Calcutta, in contrada “Le Grazie”.

 

 

Gli effetti pratici del pronunciamento si risolvono, allo stato attuale, nella impossibilità per la società WindTre di installare l’impianto richiesto sul sito individuato. «Con questa sentenza, arriviamo all’esito finale di una battaglia, salvo ricorsi che ci sembrano improbabili – ricorda il vicesindaco Silvia Luconi – iniziata tempo fa. Fin da subito la nostra amministrazione comunale, per mezzo dei nostri uffici, si era opposta volendo garantire la sicurezza e la salute pubblica ed in particolare di quella di tutti i residenti. Si sono susseguiti molteplici incontri tra amministrazione comunale e  per giungere a un accordo bonario che mettesse nelle condizioni la multinazionale di abbandonare l’idea di impianto di un’antenna in una zona residenziale, considerata da noi del tutto inappropriata, per scegliere una serie di alternative che avevamo fatto valutare grazie all’ingegnere incaricato Lorenzo Girotti, a parità di copertura e di frequenze». La società, alla fine, ha preferito abbandonare l’idea dell'installazione.
 

 

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Corriere Adriatico