Tolentino, contributi post sisma senza averne diritto: denunciati 50 furbetti

Danni del sisma a Pieve Torina
MACERATA – Seconde case o appartamenti dichiarati inagibili e ancora abitati: sono 50 i furbetti del Cas denunciati dai carabinieri nel Maceratese con l’accusa di aver...

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MACERATA – Seconde case o appartamenti dichiarati inagibili e ancora abitati: sono 50 i furbetti del Cas denunciati dai carabinieri nel Maceratese con l’accusa di aver impropriamente percepito i contributi per le abitazioni dopo il sisma del 2016.

L’indagine è stata portata avanti dai carabinieri di Camerino e Macerata ed ha portato a 50 denunce per falso ideologico e percezione indebita del Cas. I contributi illecitamente percepiti ammontano a circa 300mila euro nei comuni di Tolentino, Urbisaglia, Colmurano, Cingoli e Pieve Torina. L’indagine sulle autocertificazioni è stata portata avanti incrociando i dati dichiarati con i consumi idrici ed elettrici, il traffico telefonico e dati legati a lavoro ed assicurazioni. I contributi sono stati sospesi con la restituzione di poco più di 23mila euro, emessi sequestri per le somme illecitamente percepite e multe più di 17mila euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico