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PORTO RECANATI Dopo la conta dei danni causati alla spiaggia dalle mareggiate, Comune e operatori balneari non restano con le mani e si preparano ad affrontare la corsa contro il tempo per far partire la stagione senza disagi né per i titolari degli chalet né per i bagnanti. Ieri mattina il sindaco Andrea Michelini ha incontrato una delegazione di operatori per illustrare i prossimi step in programma. Oggi, infatti, è previsto un sopralluogo con i tecnici di Provincia e Regione sul litorale danneggiato a Porto Recanati.
L’impegno
«Andremo insieme sul posto per capire come intervenire nell’immediato - dice Michelini -.
Il summit
Intanto ieri mattina è stata illustrata la situazione agli operatori: «Li abbiamo informati di aver scritto agli organi sovracomunali per richiedere lo stato di emergenza. Ora attendiamo il confronto con la Regione». Andrea Marcelli, titolare dello chalet Barracuda, tra i presenti all’incontro commenta: «Il Comune ha mostrato la massima disponibilità, ma l'intervento immediato ora non dipende dall’amministrazione locale. Dopo l’incontro in programma con i tecnici della Regione ci informeranno quale tipo di intervento verrà messo in atto per avviare la stagione. In merito ai nove milioni per le scogliere, Michelini ha detto che il Provveditorato sta facendo il progetto e poi si dovrà fare il bando europeo. Ora si ragiona a piccole soluzioni temporanee, ma faccio fatica a credere quali possano essere. Abbiamo suggerito il ripascimento, ma sono solo proposte, bisognerà vedere se sono fattibili».
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Corriere Adriatico