Giovane stroncato da malore in auto aveva un disturbo aritmico del cuore

Giovane stroncato da malore in auto aveva un disturbo aritmico del cuore
SAN SEVERINO - Ci sarebbe un disturbo aritmico del cuore alla base della morte di Alfons Kaja. È quanto emerso dall’autopsia eseguita ieri mattina dal medico legale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN SEVERINO - Ci sarebbe un disturbo aritmico del cuore alla base della morte di Alfons Kaja. È quanto emerso dall’autopsia eseguita ieri mattina dal medico legale Roberto Scendoni sul corpo del giovane papà di 33 anni di origine albanese, ma da anni residente a San Severino, che lunedì mattina è stato trovato senza vita nella propria auto lungo la strada che collega San Severino a Tolentino.


Per dire se ci sia stato un infarto o no saranno necessari ulteriori accertamenti da eseguire in laboratorio, nell’immediatezza è stato accertato un “disturbo aritmico acuto in lieve dilatazione delle sezioni destre del cuore”. Il medico legale ha 60 giorni per consegnare al pubblico ministero Claudio Rastrelli la relazione conclusiva. Di certo c’è che il consulente della procura «ha escluso qualsiasi altra evenienza – ha spiegato l’avvocato Filippo Ciconte che con la collega Barbara Falvo tutela i familiari di Kaja –. Nei prossimi giorni presenteremo un esposto in procura». All’autopsia, iniziata alle 10 all’obitorio dell’ospedale di Macerata e concluso alle 13.15, ha partecipato anche il consulente nominato dai familiari del 33enne, il medico legale Fabrizio Leoni. Adesso, una volta sbrigate tutte le incombenze burocratiche, la salma sarà portata in Albania per la celebrazione del rito funebre.
Al momento la procura ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo. Kaja è morto alle 4.30 di lunedì mattina mentre andava al lavoro. Era alla guida della sua Volkswagen Passat quando ha avuto un malore e si è schiantato contro il guardrail della corsia opposta, la sera prima alle 21 era stato al centro di primo intervento dell’ospedale di San Severino perché aveva la pressione alta e lamentava dolori al braccio destro. Visitato dalla guardia medica era stato rimandato a casa. Si era messo al letto e poco dopo le 4 era partito per recarsi sul posto di lavoro.

  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico