San Severino, un cane e tre gatti morti: i carabinieri “antiveleno" nei parchi frequentati anche dai bambini

San Severino, un cane e tre gatti morti: i carabinieri “antiveleno" nel parco frequentato anche dai bambini
SAN SVERINO - Un cane e tre gatti morti per sospetto avvelenamento hanno fatto scattare l’intervento dei Carabinieri Forestali nei parchi di San Severino. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SAN SVERINO - Un cane e tre gatti morti per sospetto avvelenamento hanno fatto scattare l’intervento dei Carabinieri Forestali nei parchi di San Severino.

Derby di Ancona: due Daspo a tifosi (di 46 5e 57 anni) della Vis Pesaro. Uno è di ben 5 anni

I militari del nucleo cinofilo antiveleno del Parco di Chiusi della Verna, dipendente dal Reparto Carabinieri del Parco Foreste Casentinesi, insieme ai colleghi del comando stazione Carabinieri Forestali di San Severino Marche, con il cane labrador Titan condotto dal brigadiere Nicola Gonfiacani, hanno perlustrato le aree verdi pubbliche nel rione Uvaiolo e nel rione Glorioso alla ricerca di eventuali altri "bocconi avvelenati". In tutta la zona il Comune aveva subito informato i proprietari affiggendo cartelli di avviso.
Dopo un’approfondita azione di verifica e controllo fortunatamente si sono potuti escludere ulteriori pericoli e i due giardini, nel frattempo chiusi al pubblico, sono così tornati pienamente fruibili. I due parchi, peraltro, sono frequentati anche dai bambini che risiedono nei due popolosi rioni.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico