RECANATI - L’aveva perseguitata per un paio di settimane poi un giorno, per sfregio, le aveva urinato sul divano del salotto. Finirà a processo un campano di 30 anni....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE:
Si spoglia e si tocca le parti intime sotto gli occhi di una donna: preso il maniaco
Fa un'altra irruzione in piena notte nella casa dell'ex, l'afferra al collo e la fa cadere a terra: arrestato uomo di 48 anni
I due, dopo aver condiviso una relazione sentimentale e una convivenza, si erano lasciati. Sarebbe stata lei a mettere la parola fine al rapporto per non subire più le aggressioni da parte del 30enne (per le accuse di maltrattamenti la procura ha proceduto separatamente, ndr), ma contrariamente alle aspettative, l’ex compagno avrebbe iniziato a perseguitarla. Secondo l’accusa l’uomo l’avrebbe intimorita con continui messaggi e telefonate, arrivando a minacciare anche l’ex marito di lei.
Sempre secondo la ricostruzione accusatoria da fine ottobre agli inizi di novembre dello scorso anno lui l’avrebbe cercata con insistenza, facendosi trovare anche sotto l’abitazione della donna. Un giorno, per sfregio, sarebbe entrato in casa della ex e le avrebbe urinato sul divano del soggiorno. Preoccupata per quei comportamenti la giovane si è rivolta a un legale, l’avvocato Francesco Nucera, e ha presentato una denuncia nei confronti dell’ex compagno. Ieri mattina la vicenda è stata rievocata in Tribunale davanti al giudice dell’udienza preliminare Domenico Potetti e al pubblico ministero Vincenzo Carusi. Il 30enne, difeso dall’avvocato Gabriele Galeazzi del foro di Ancona, non ha chiesto di accedere a riti alternativi ed è stato rinviato a giudizio. Il processo a suo carico si aprirà il prossimo settembre. L’imputato rigetta gli addebiti che gli vengono contestati, nel corso del dibattimento potrà portare testimoni e prove a sostegno della propria tesi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico