L'incendio nel seminterrato fa saltare gli impianti: 18 famiglie costrette a restare fuori dalle loro case

Recanati, l'incendio nel seminterrato fa saltare gli impianti: 18 famiglie costrette a restare fuori dalle loro case
RECANATI - Dovranno restare fuori casa ancora per qualche giorno i condomini del civico 2 di via Mattutini a Recanati. Dopo l’incendio che lunedì pomeriggio è...

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RECANATI - Dovranno restare fuori casa ancora per qualche giorno i condomini del civico 2 di via Mattutini a Recanati. Dopo l’incendio che lunedì pomeriggio è divampato dal seminterrato in cui era parcheggiata un’auto a gas, le utenze sono ancora fuori uso e le 18 famiglie dovranno attendere prima di rientrare a casa. Lo stabile conta, infatti, ventuno appartamenti in totale, ma di questi soltanto 18 sono abitati. 

 

Inizialmente sembrava che il guasto potesse essere risolto in poco tempo, ma dopo il sopralluogo effettuato ieri mattina dai vigili del fuoco la situazione che si è presentata a indotto i tecnici ad richiedere ancora qualche giorno prima del rientro delle famiglie.
«Le fiamme - aveva già spiegato il sindaco Antonio Bravi giunto sul posto - hanno danneggiati gli impianto idrico ed elettrico che passava in quella zona e negli appartamenti non ci sono le utenze. Per questo motivo sono stati fatti evacuare tutti». Si pensava che da ieri la maggior parte delle famiglie sarebbe potuta rientrare, invece realizzare nuovi impianti, seppur provvisori, richiede comunque qualche giorno di lavoro.
Restano ancora tutti fuori, quindi, anche se gli appartamenti inagibili, su cui saranno fatte maggiori verifiche, sono i quattro che insistono sopra il garage da cui è partito l’incendio. L’abitazione che viene maggiormente tenuta sotto controllo è quella che si trova subito sopra il posto auto e che avrebbe avuto danni al solaio. 


A dare l’allarme, lunedì sera, erano stati i carabinieri forestali che, vedendo da lontano la colonna di fumo, hanno pensato si trattasse di sterpaglie, ma una volta sul posto hanno capito che le fiamme provenivano dal condominio. Sebbene non ci siano stati feriti, i disagi portati dall’incendio sono comunque diversi per i condomini che hanno trovato una sistemazione temporanea.

 

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Corriere Adriatico