RECANATI - E’ stato fatto brillare ieri il proiettile di artiglieria calibro 90 inesploso risalente alla seconda guerra mondiale rinvenuto il 30 aprile durante dei lavori sul...
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L’operazione è stata eseguita ieri, in mattinata, da parte di personale specializzato dell’esercito. Per precauzione quanti si sono trovati nella zona sono stati fatti allontanare proprio per garantire la sicurezza. Unitamente agli artificieri, sul posto erano presenti anche i carabinieri di Recanati, gli agenti della polizia municipale, alcuni tecnici del Comune e anche un’unità della Croce Rossa Italiana di Porto Potenza. Presenti anche il comandante della compagnia civitanovese, il capitano Enzo Marinelli, e il luogotenente Silvio Mascia della stazione di Recanati. Il proiettile è stato fatto brillare sul posto; un mezzo ha realizzato un’ampia buca dove l’ordigno è stato depositato, così da consentirne l’esplosione in tutta sicurezza. Non si escude che l’ordigno si trovava originariamente non nella zona del rinvenimento, ma che vi fosse stato portato da qualcuno, magari per evitare forse un fermo dei lavori in corso in qualche cantiere. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico