Recanati verso le elezioni, Fiordomo: «A destra? Non scherziamo. Lavoro da civico per il bene della città»

Francesco Fiordomo
RECANATI - «A destra? Non scherziamo». Dopo mesi di silenzio, rispetto a chi invece ha iniziato a muovere i primi passi, pure l’ex sindaco e assessore ai lavori...

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RECANATI - «A destra? Non scherziamo». Dopo mesi di silenzio, rispetto a chi invece ha iniziato a muovere i primi passi, pure l’ex sindaco e assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo dice la sua. Più volte tirato in ballo a destra e sinistra, a chi gli chiede verso quale direzione andrà per le prossime elezioni amministrative lui risponde mantenendo lo sguardo verso un’unica direzione: il civismo. 

 
«Ho letto e ascoltato tante fantasie - dice Fiordomo -. Conosco il giornalismo e conosco anche la politica che spesso per paura e debolezze proprie getta fango sugli altri e cerca il discredito. Non dovrei neppure precisare, chi mi conosce sa che sono coerente fino alla testardaggine. Tranquilli, non mi ha chiamato Giorgia Meloni e se lo facesse le risponderei “No grazie, non scherziamo”. Da civico, piuttosto, le direi di aiutare e sostenere sempre di più i Comuni che sono la struttura fondamentale dello Stato». Quindi è facile pensare a un impegno civico con Vivere Recanati? «Il nostro movimento si è allargato, ci sono persone esperte e giovani con voglia di fare, con progetti in mente per Recanati, al di là delle divisioni dei vari schieramenti partitici. C’è soprattutto l’amore per la nostra città. Ci teniamo al carattere civico, orientato ai problemi da risolvere e alle enormi potenzialità di Recanati, ancora molte da sviluppare». Poi prende tempo: «Mancano tanti mesi. Vedremo successivamente se c’è voglia ed energia per rimettersi di nuovo in gioco come gruppo. Quindi inutile fare fantasie e ricostruzioni che non esistono. Quando avremo qualcosa da dire, in piena trasparenza, lo faremo sapere». L’assessore è infatti concentrato sugli impegni nel settore dei lavori pubblici e fa il punto sui cantieri: «i giorni di ferie per le ditte saranno molto pochi. Per la scuola San Vito si va avanti per il completamento: tinteggiature, finestre e radiatori da montare. È un gran bel lavoro, speriamo di poter aprire ai cittadini per una visita prima dell’inizio dell’anno scolastico. Poi stiamo completando l’intervento al palasport Cingolani- Pierini, con la sistemazione dei parapetti che consentono di utilizzare l’intera struttura fino a duemila posti».

Strade


Capitolo strade, dove sono stati stanziati altri fondi. «Oltre un milione di euro suddiviso in più interventi per continuare a dare risposte. Mutuo da contrarre perché sulle strade non ci sono finanziamenti extra comunali, se non sporadicamente e per cifre limitate. Partiremo in autunno con alcuni tratti urbani, Vallememoria, il parcheggio del Pincetto a San Francesco, la Fonte de Pippo a Castelnuovo ed il semaforo a San Pietro, nella zona dell’ex scuola. Con gli altri stralci vorrei dare risposte a Chiarino, Santa Croce, Bagnolo. Non dimentichiamoci poi del Pnrr con il castello di Montefiore e altri interventi. Partiranno i lavori della Beniamino Gigli». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico