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RECANATI - Anche nel 2021 Recanati si conferma come una delle mete turistiche più ambite delle Marche. A ribadirlo i dati forniti da Sistema Museo, gestore del circuito museale “Infinito Recanati”, che testimoniano un cospicuo aumento delle presenze nei mesi di luglio e agosto rispetto all’analogo periodo del 2020.
In totale, infatti, i 5 musei del circuito (Villa Colloredo Mels e Museo Emigrazione, Torre del Borgo, Museo della Musica e Museo Beniamino Gigli) hanno fatto registrare un lusinghiero più 57%, dato che si spiega non solo con l’aggiunta del Museo della Musica, inaugurato a fine giugno e già visitato da quasi 2000 persone, ma anche con l’ottima performance della Torre del Borgo (+64%) e il buon aumento registrato a Villa Colloredo (+12%).
Quanto alla provenienza dei flussi turistici le regioni del Nord Italia si confermano saldamente in testa, ma, a differenza del 2020, si è potuto iniziare a registrare nuovamente l’arrivo di turisti stranieri e di numerosi gruppi, vera novità rispetto al precedente anno. «Non nascondiamo la soddisfazione per questo grande risultato – ha dichiarato l’assessore alla cultura e al turismo Rita Soccio -. I numeri ci danno ragione sul percorso che abbiamo intrapreso per incrementare il turismo nella nostra città. Nonostante il periodo di restrizione e di difficoltà il lavoro che abbiamo fatto di diversificare l’offerta non solo puntando sulle eccellenze culturali ma anche sul contemporaneo e sulle bellezze paesaggistiche, ha dato i suoi frutti è il risultato è sotto gli occhi di tutti».
«Come abbiamo sempre sostenuto - prosegue Soccio -, investire nella cultura per una città come la nostra così fortemente connotata significa avere un ritorno importanti in termini sociali ed economici per la comunità. Per i prossimi mesi abbiamo in serbo altre iniziative che speriamo possano incrementare e destagionalizzare le visite a partire da una nuova offerta culturale dei musei». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico