Avanza la ciclovia della Valmusone: entro l’estate la partenza dei lavori. La variante in Provincia

Avanza la ciclovia della Valmusone: entro l’estate la partenza dei lavori. La variante in Provincia
RECANATI  - Passi in avanti per la ciclovia della Valmusone che attraversa anche il territorio di Recanati. «Il termine dei lavori è previsto per il 2023»...

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RECANATI  - Passi in avanti per la ciclovia della Valmusone che attraversa anche il territorio di Recanati. «Il termine dei lavori è previsto per il 2023» commenta l’assessore all’urbanistica Michele Moretti. La variante al progetto, che sarà realizzato grazie ai fondi regionali, è stata discussa nell’ultima seduta del consiglio comunale ed è lo stesso Moretti a spiegare quali saranno i prossimi passaggi.

 

«Dobbiamo acquisire l’autorizzazione della Provincia sulla variante – dice – e saranno necessari al massimo 90 giorni, anche se solleciteremo per ottenerla in tempi minimi. Poi si tornerà in consiglio per l’approvazione definitiva della variante. Credo che questo potrà avvenire a marzo. A fine aprile potremmo approvare il progetto esecutivo definitivo. Poi Osimo, ente capofila, potrà avviare la gara. L’inizio dei lavori potrebbe essere fissato per fine luglio o dopo le ferie di agosto. I lavori dureranno almeno 6 mesi. Pertanto la ciclabile potrà essere finita nel 2023». 


Si tratta di lavori che, nel tratto recanatese, ammontano a 690mila euro e che permetteranno alla città di ampliare l’offerta turistica rivolta alla mobilità sostenibile. «Il tema della mobilità sostenibile – aggiunge Moretti - ha molta attenzione nel dibattito pubblico per la grande sensibilità verso il cambiamento climatico, ma anche per la domanda crescente di turismo e tempo libero che privilegia la scoperta del nostro territorio con mezzi ecologici. La presenza di una pista ciclabile lungo la vallata del Musone risponde a queste esigenze e rende lo spostamento con questo mezzo, oltre che più ecologico, anche sicuro e piacevole. È un ambito rivolto al benessere psicofisico che è centrale nel programma della nostra amministrazione».


Il tracciato costeggia il fiume Musone e arriva vicino al Fosso delle conce dove il Comune ha già in programma la realizzazione di un ulteriore percorso pedonale e ciclabile. «La ciclovia arriverà fino al Fosso delle conce e potrà collegarsi con il percorso reso possibile grazie alla seconda parte di interventi in quella zona. Interventi che prevedono, appunto, la realizzazione di un altro sentiero che porterà fino al centro cittadino». 


La città leopardiana si arricchisce così di nuove strade che permetteranno ai turisti di spostarsi all’interno del territorio comunale, raggiungendo anche le città vicine, grazie a mezzi sostenibili che fanno bene all’ambiente e all’uomo. «Recanati – aggiunge il sindaco Antonio Bravi – è interessata anche dalla ciclovia della Valpotenza. È un progetto diverso rispetto all’altro, ma anche questo è finanziato dalla Regione Marche e per il tratto recanatese i lavori ammontano a 600mila euro. In questo caso i lavori stanno per volgere al termine. Credo che per l’estate il tratto potrà già essere utilizzato ed è un valore aggiunto importante per Recanati e gli altri Comuni: i turisti della costa potranno spostarsi in bicicletta verso il nostro entroterra e viceversa». Insomma investimenti importanti verso le tematiche legate alla sostenibilità e alla mobilità dolce. Un settore, questo, in forte crescita negli ultimi anni anche dal punto di vista turistico.

 

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Corriere Adriatico