Non rispettavano le regole anticovid, i carabinieri chiudono un ristorante e un negozio di frutta

Una pattuglia dei carabinieri durante un controllo
POTENZA PICENA - Controlli per il mancato rispetto delle norme anti-Covid nei locali, saracinesche abbassate per cinque giorni per un ristorante di Civitanova e un rivenditore di...

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POTENZA PICENA - Controlli per il mancato rispetto delle norme anti-Covid nei locali, saracinesche abbassate per cinque giorni per un ristorante di Civitanova e un rivenditore di frutta e verdura di Porto Potenza. I contagi aumentano ed i controlli da parte dei carabinieri della Compagnia di Civitanova si intensificano.

 

 

A seguito delle recenti misure restrittive introdotte per fronteggiare l’espandersi della diffusione del Covid-19 e dietro input del Comando provinciale dei carabinieri, sulla base delle indicazioni fornite dal prefetto di Macerata nell’ultimo tavolo tecnico, i militari della Compagnia dei carabinieri di Civitanova, hanno incrementato nelle ultime ventiquattro ore i controlli per verificare il rispetto delle regole sia nelle strade che negli esercizi pubblici. 

In seguito ai controlli, sono stati emessi dai carabinieri due distinti provvedimenti di sospensione provvisoria dell’attività per cinque giorni nei confronti di altrettanti esercizi. Nel mirino sono finiti un ristorante nella zona industriale di  Civitanova  ed una attività commerciale di rivendita di frutta e verdura che si trova lungo la statale adriatica, a Porto Potenza. Le principali violazioni accertate dai carabinieri nel corso dei controlli hanno riguardato l’omessa igienizzazione quotidiana, l’omesso aggiornamento dei registri e, nel caso del ristorante,  la somministrazione al tavolo di bevande, nonostante fosse vietato dal regime previsto dalla “zona arancione”, che è il colore assegnato per il momento alla Regione Marche. 



Inoltre, sempre nel corso dei controlli svolti dai militari dell’Arma, sono state comminate ulteriori quattro sanzioni a persone che non avevano indossato la mascherina. Naturalmente i carabinieri, e tutte le forze dell’ordine in genere, continuano nelle verifiche e nei controlli con una attenzione particolare del rispetto di tutte le norme attualmente in vigore per scongiurare il diffondersi del virus, che ha compiuto un balzo in avanti preoccupante in queste ultime settimane. Anche lo scorso fine settimana era stato all’insegna dei controlli da parte dei carabinieri e di tutte le forze dell’ordine, con una attenzione particolare alla fascia costiera, presa letteralmente d’assalto da tantissima gente, complici le belle giornate di sole.
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Corriere Adriatico