POTENZA PICENA - «Affittasi camera ammobiliata, no stranieri, no omosessuali». È il cartello choc affisso su un palo nel parcheggio sotto al Pincio, a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A quanto pare, però, la ricerca dell’uomo non riguarderebbe un coinquilino qualsiasi, ma una persona, uomo o donna, che rispetti determinate caratteristiche: «Non deve essere né straniero né omosessuale». E sulla base di queste preferenze è scattata la reazione nella rete con una pioggia di critiche. Sebbene la richiesta sia ritenuta discriminatoria, quella dell’uomo è comunque una posizione legittima dal momento che è libero di decidere con chi condividere l’appartamento.
A lanciare la protesta è stata la rete Chegender che, anche tramite un post sulla pagina Facebook, scrive: «Accade a Potenza Picena, grazioso borgo maceratese pieno di storia e con quel piccolo di omofobia che fa già Medioevo.
Non teme le proteste, l’uomo alla ricerca del coinquilino che nell’annuncio ha inserito il numero di telefono e, a chi gli ha chiesto come mai non volesse con sé in casa stranieri o omosessuali, avrebbe risposto di aver avuto problemi personali. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico