Porto Recanati, vede le divise e fugge nella pineta: la prostituta sarà espulsa

Porto Recanati, vede le divise e fugge nella pineta: la prostituta sarà espulsa
PORTO RECANATI - Si stava prostituendo quando ha notato arrivare i carabinieri. Fermata dopo un inseguimento una donna nigeriana di 32 anni, una prostituta dai molti alias, e...

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PORTO RECANATI - Si stava prostituendo quando ha notato arrivare i carabinieri. Fermata dopo un inseguimento una donna nigeriana di 32 anni, una prostituta dai molti alias, e sulla carta richiedente asilo politico. È successo in zona Pineta, dove il fenomeno della prostituzione è un problema serio, oggetto anche di una denuncia fatta nei giorni scorsi dal consigliere comunale di Macerata dell’Udc Ivano Tacconi.

I carabinieri della locale stazione, che fa capo alla Compagnia di Civitanova, che lavorano continuamente per contrastare il fenomeno, si trovavano proprio nella zona della Pineta per una serie di controlli.  Ad un certo punto hanno notato la donna, in atteggiamenti inequivocabili. Così sono intervenuti. Alla vista delle divise, la nigeriana ha preso ed è scappata. Ne è nato un breve inseguimento. La donna è stata subito bloccata. Dai controlli è emerso che la prostituta ha varie identità, come risulta da precedenti controlli effettuati in altrettante zone d’Italia. Risulta essere una richiedente asilo. I carabinieri, dopo tutti gli accertamenti del caso, l’hanno segnalata all’autorità competente per avviare nei suoi confronti il procedimento di espulsione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico