In arrivo i fondi per 17 telecamere, il sindaco: «Così tuteliamo la sicurezza dei cittadini»

Il sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini
PORTO RECANATI - Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha firmato il decreto che approva la graduatoria per l’anno 2021 dei Comuni ammessi al finanziamento...

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PORTO RECANATI - Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha firmato il decreto che approva la graduatoria per l’anno 2021 dei Comuni ammessi al finanziamento statale per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza urbana. Il contributo statale è diretto a sostenere gli oneri sopportati dalle amministrazioni municipali per l’installazione dei sistemi previsti nell’ambito dei Patti per la sicurezza urbana sottoscritti tra i prefetti e i sindaci. 

 

Sulla base dei fondi stanziati per l’anno 2021, pari a 27 milioni di euro, i progetti che godranno del contributo sono 416. Tra gli ammessi al finanziamento statale, sulla base degli importi richiesti, rientra anche il Comune di Porto Recanati che ha ottenuto fondi per la videosorveglianza pari a 20 mila euro, per un progetto totale che prevede la spesa di 40 mila euro (progetto dunque co-finanziato al 50% dal Comune). Esso prevede l’installazione di 17 telecamere di cui 2 Ocr, ovvero le telecamere che consentono la lettura e l’identificazione delle targhe tramite apposito software.

«L’installazione di ulteriori telecamere - spiega l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Andrea Michelini - avrà come obiettivo la tutela della sicurezza dei nostri concittadini e consentirà di videosorvegliare zone della nostra città che sono purtroppo soggette ad atti vandalici o a situazioni di minaccia dell’ordine pubblico, consentendo l’individuazione dei colpevoli di tali atti. Il finanziamento premia l’impegno del funzionario del V settore Polizia municipale e la progettualità dell’amministrazione comunale che sta lavorando alacremente per reperire ogni possibile risorsa erogata da enti sovraordinati o prevista nel Pnrr».

Anche il Comune di Montecassiano si è aggiudicato un nuovo finanziamento tramite un bando ministeriale per l’estensione del sistema di videosorveglianza che prevede una compartecipazione del 50% con risorse proprie per la realizzazione dell’intervento. Le telecamere saranno installate in quattro snodi viari: all’incrocio di villa Antolini, all’incrocio tra la strada Fontanelle e la 361, in prossimità del cimitero e all’incrocio della zona industriale tra viale dei Mori e la Ss 77.

«Con questo nuovo intervento - evidenzia il sindaco Leonardo Catena - andiamo a potenziare ulteriormente il sistema che consente di monitorare alcuni snodi del nostro territorio al fine di prevenire attività illecite e di poter supportare l’attività investigativa delle forze dell’ordine. Quando siamo entrati in carica, otto anni fa, il Comune di Montecassiano non disponeva di alcuna telecamera, oggi alle 35 già installate (tra quelle con Ocr per la lettura delle targhe e quelle di contesto) se ne aggiungeranno altre 7. Nei prossimi anni continueremo a cogliere le opportunità di finanziamento per estendere ulteriormente l’impianto».

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Corriere Adriatico