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PORTO RECANATI - Momenti di paura ieri pomeriggio al piano terra del palazzo comunale in piazza del Borgo, a Porto Recanati. Erano circa le 15 quando l’addetta alle pulizie ha notato del fumo provenire dalla sede del Centro operativo comunale, dove opera la Protezione civile.
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Immediatamente ha dato l’allarme ed è intervenuto un agente della polizia locale. «Il vigile mi ha chiamato per chiedermi le chiavi dell’ufficio - dice il sindaco Roberto Mozzicafreddo - perché in quel momento era chiuso e non riuscivano ad accedere per intervenire.
Dopo il primo intervento prestato dall’agente della polizia locale è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Civitanova per domare definitivamente le fiamme e ricostruire le cause che potrebbero aver innescato l’incendio. «È esclusa la matrice dolosa - ha subito chiarito il primo cittadino -; probabilmente si tratta di una causa accidentale. Fortunatamente non ci sono stati feriti e non sono stati registrati danni ingenti. Sono stati registrati soprattutto danni da fumo alle pareti della stanza e quelli causati dalla polvere dell’estintore. Comunque, tutto circoscritto è rimasto a quell’ufficio. Ora bisognerà ripulire tutto».
Il Centro operativo comunale è frequentato solo nei momenti di emergenza, «ma il coordinatore della Protezione Civile - sottolinea il sindaco - si reca sul posto quotidianamente per occuparsi della gestione di pratiche e documenti. Sono sempre impegnati, soprattutto in questo momento di pandemia in cui si stanno occupando dei turni per la gestione delle presenze al centro vaccinale di Civitanova».
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