Lotta all'abusivismo commerciale e tutela del made in Italy, sequestrati 3500 articoli

Porto Recanati, lotta all'abusivismo commerciale e tutela del made in Italy, sequestrati 3500 articoli
PORTO RECANATI - Duro colpo all’economia illegale. I Reparti del comando provinciale della Guardia di Finanza hanno svolto una serie di interventi a contrasto del commercio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORTO RECANATI - Duro colpo all’economia illegale. I Reparti del comando provinciale della Guardia di Finanza hanno svolto una serie di interventi a contrasto del commercio di prodotti recanti marchi contraffatti o insicuri per la salute pubblica, nonchè a tutela del Made in Italy e, più in generale, all’abusivismo commerciale.


LEGGI ANCHE:
Prima filmano le cessioni di eroina, poi scattano le manette: preso lo spacciatore del parco

Accoltellato alle spalle, trovato morto in campagna un uomo di 30 anni. E' giallo


Numerosi gli interventi portatati a termine dalle pattuglie su tutto il territorio della provincia. Lungo il tratto costiero, dove hanno operato la Compagnia di Civitanova e la Tenenza di Porto Recanati, sono stati svolti 7 interventi, nel corso dei quali sottoposti a sequestro circa 200 compact disk musicali illegalmente riprodotti, circa 2,3 chili di tabacco da mastico importato in contrabbando e oltre 900 articoli, tra pelletterie, materiale elettrico e capi di abbigliamento, riportanti marchi contraffatti o privi dei requisiti previsti dalla normativa in materia di sicurezza prodotti.
Nell’entroterra, invece, dove ha operato la Compagnia di Macerata, è stato svolto un altro intervento in materia di sicurezza prodotti, nel corso del quale sono stati sottoposti a sequestro circa 2.400 articoli, tra pelletteria, bigiotteria e varie. Complessivamente, sono stati sottoposti a sequestro oltre 3.500 articoli. Due sono le persone denunciate all’autorità giudiziaria, mentre altre cinque sono state segnalate alla Camera di Commercio ed una all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per i provvedimenti di competenza sotto il profilo amministrativo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico