Porto Potenza, c'è un indagato per l'innesco esplosivo sull'auto

Un artificiere al lavoro sulla Panda presa di mira
POTENZA PICENA - Allarme bomba lungo la statale adriatica, indagato il vicino di casa della donna proprietaria dell’auto. Ieri pomeriggio, poco dopo le 15,...

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POTENZA PICENA - Allarme bomba lungo la statale adriatica, indagato il vicino di casa della donna proprietaria dell’auto. Ieri pomeriggio, poco dopo le 15, carabinieri e vigili del fuoco sono arrivati a sirene spiegate nel piazzale del distributore Retitalia, a due passi dall'istituto di riabilitazione Santo Stefano.

 


Un uomo, un autotrasportatore cinquantaquattrenne, mentre stava facendo benzina sulla sua vecchia Fiat Panda si è accorto che qualcosa non andava. Dal serbatoio ha visto due fili fuoriuscire. Ha allontanato a spinta la Panda e ha chiamato i carabinieri. Nel serbatoio della auto qualcuno ha posizionato un innesco. Un atto intimidatorio che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche. Sul posto anche il capitano della Compagnia Enzo Marinelli.  Della vicenda è stata informata la Procura, le indagini sono condotte dal pm Enrico Riccioni. C'è una pista. Nel tardo pomeriggio di ieri gli inquirenti hanno bussato alla porta del vicino di casa della vittima. È stata fatta una perquisizione e sarebbero spuntati elementi utili e significativi per le indagini. Il vicino di casa è indagato per tentato incendio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico