Lite con la cugina per i terreni: dipendente comunale a processo per lo stalking con la motosega

Lite con la cugina per i terreni: dipendente comunale a processo per lo stalking con la motosega
MONTELUPONE - Secondo l’accusa perseguita la cugina, a processo un 55enne dipendente del Comune di Porto Recanati. In base alla ricostruzione accusatoria le avrebbe fatto di...

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MONTELUPONE - Secondo l’accusa perseguita la cugina, a processo un 55enne dipendente del Comune di Porto Recanati. In base alla ricostruzione accusatoria le avrebbe fatto di tutto, dal lasciare liberi i suoi due cani di grossa taglia anche nella proprietà di lei a sabotarle la linea telefonica e Internet. Poi una volta, motosega alla mano, si sarebbe avvicinato alla cugina con fare provocatorio. Accusato di stalking ieri il giudice dell’udienza preliminare Domenico Potetti lo ha rinviato a giudizio. Il processo a suo carico si aprirà il prossimo 14 ottobre. 


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I fatti contestati al 55enne risalgono a luglio del 2018 e sarebbero avvenuti a Montelupone. Alla base dei dissidi tra i due cugini che in quel comune hanno terreni confinanti, ci sarebbero state proprio questioni legate ai confini delle due proprietà. In base a quanto denunciato dalla donna, il cugino avrebbe lasciato i suoi cani liberi di girare anche sulla sua proprietà, due cani piuttosto grandi, un pastore tedesco e un corso, la cui presenza aveva allarmato la donna che è mamma di bambini piccoli. Il cugino poi avrebbe installato una telecamera e una volta avrebbe provocato l’interruzione della linea telefonica e di Internet, isolando di fatto, la donna. E ancora l’episodio della motosega. Un giorno il 55enne avrebbe imbracciato una motosega davanti a lei agitandola, a suo dire, in modo senza dubbio provocatorio. A seguito di tutto ciò la donna aveva iniziato a temere sia per sé sia per i propri familiari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico