Macerata, spacciavano eroina maxi condanne per tre giovani nigeriani

I comandanti Ingrosso e Cimmarrusti
MACERATA - Smerciavano eroina sul mercato maceratese trasportando gli ovuli in bocca per ingerirli in caso di controlli. Condannati a quasi 20 anni complessivi. Ieri il giudice...

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MACERATA - Smerciavano eroina sul mercato maceratese trasportando gli ovuli in bocca per ingerirli in caso di controlli. Condannati a quasi 20 anni complessivi. Ieri il giudice Marika Vecchiarino ha condannato tre pusher nigeriani: Innocent Omokhodion, di 32 anni, a otto anni e sei mesi, Cletus Okafor di 27 anni, a cinque anni e nove mesi, Femi Morka di 31 a cinque anni e sette mesi. Sono difesi dagli avvocati Umberto Gramenzi e Simone Matraxia. L’operazione è stata condotta dalla Compagnia carabinieri di Macerata guidata dal tenente colonnello Luigi Ingrosso (foto) che ha smantellato, come ricostruito dagli stessi militari dell’Arma, un giro di affari di circa 250.000 euro. Una brillante operazione quella che aveva visto protagonisti gli investigatori maceratesi. L’attività d’indagine era partita nel giugno del 2017, il covo era nel centro cittadino. Gli inquirenti (al lavoro il Nucleo operativo insieme ai colleghi delle stazioni di Macerata, Mogliano e Cingoli) ritengono che la sostanza stupefacente arrivasse dalla Campania.
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Corriere Adriatico