Proroga per i dehors: resta il no della giunta di Macerata, ma è scontro tra assessori sui tavoli negati a Cabaret e Hab. Parcaroli temporeggia

Proroga per i dehors: resta il no della giunta di Macerata, ma è scontro tra assessori sui tavoli negati a Cabaret e Hab. Parcaroli temporeggia
MACERATA - Resta il no alle richieste di proroga delle occupazioni del suolo pubblico presentata al Comune dai titolari del bar Cabaret e del pub Hab di via Gramsci. Grandi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MACERATAResta il no alle richieste di proroga delle occupazioni del suolo pubblico presentata al Comune dai titolari del bar Cabaret e del pub Hab di via Gramsci. Grandi dichiarazioni di intenti, ma alla fine la sostanza è che rimangono in vigore le determine assunte nei giorni scorsi dalla burocrazia comunale. Per il bar Cabaret il burocrate comunale è arrivato a sostenere che vicolo Consalvi è il luogo di riferimento artistico della città, mentre per Hab si è rilevato che i venti metri quadri lato Palazzo degli Studi creano una «congestione veicolare che impedisce la vivibilità del centro storico».

 

Il dibattito

Dichiarazioni che hanno suscitato un intenso dibattito in città ed ironia sui social con i neon di vicolo Consalvi accostati a monumenti di rilievo globale come la Torre Eiffel, le Piramidi e il Colosseo ed accompagnati dalla frase «Vicolo Consalvi patrimonio dell’umanità». Tanti i commenti e nervi tesi ieri mattina in giunta. L’assessore Paolo Renna (FdI) ha attaccato la collega Laura Laviano (Lega) con un «Fai solo casini» ricevendo una replica per le rime (tra l’altro «Pensa a quello che fai tu») mentre l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori ha rivelato che l’argomento sarebbe già stato discusso in giunta e che la linea dei dirigenti sarebbe stata in qualche modo approvata mentre diversi assessori e il sindaco non ne sono sembrati convinti. Quindi Marchiori, e l’assessore Katiuscia Cassetta collegata da remoto, in linea con la posizione dei dirigenti comunali, mentre l’assessore Silvano Iommi ha ribadito di essere favorevole ai tavolini anche in vicolo Consalvi: «Gli spazi vanno vissuti» ha detto nel corso del dibattito. Quanto al sindaco Sandro Parcaroli, che l’altro ieri era sembrato voler intervenire subito per risolvere la questione, c’è da dire che ha preso tempo: «Faremo un regolamento che prenda in considerazione le varie problematiche finora emerse e risolva le questioni. Sono favorevole a dare spazio alle attività dei commercianti con il limite del decoro che deve essere sempre mantenuto».

Il regolamento

Secondo Parcaroli, il documento verrà fatto in poco tempo: «Quindi faremo questo regolamento per le occupazioni di suolo pubblico e lo faremo in tempi brevi. Non sono contrario alle iniziative dei commercianti e non accetto che qualcuno possa dire che faccio le cose per ripicca». Per ora dunque resta il no ai tavolini per il bar Cabaret e il pub Hab, diversamente da quanto accade per molte altre attività che occupano spazi in luoghi di assoluto rilievo culturale e architettonico.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico