Macerata, dietrofront sul mercato in viale Puccinotti. Delusi gli ambulanti: «Ci hanno preso in giro»

Il Comune stoppa il trasferimento delle bancarelle

Macerata, dietrofront sul mercato in viale Puccinotti. Delusi gli ambulanti: «Ci hanno preso in giro»
MACERATA Oltre il danno la beffa. È ciò che pensa la maggior parte degli ambulanti che speravano nel trasferimento del mercato dal centro a viale Puccinotti ma che...

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MACERATA Oltre il danno la beffa. È ciò che pensa la maggior parte degli ambulanti che speravano nel trasferimento del mercato dal centro a viale Puccinotti ma che d’un tratto si sono trovati di fronte allo stop dell’amministrazione. Un fulmine a ciel sereno. E se potevano almeno sperare di trasferirsi fuori dalle mura per il periodo di Natale, subito dopo è arrivata anche la beffa: la scelta - ormai quasi ufficiale - di installare in piazza Mazzini la pista di pattinaggio che solitamente animava piazza della Libertà. Dunque a spostarsi in viale Puccinotti non saranno gli ambulanti che non vedevano l’ora di lasciare il centro, ma coloro che invece si trovano bene dove sono, in piazza Mazzini. 

Lo sfogo


«È una presa in giro» dicono senza mezzi termini Marco Colagrande e Giovanni Pieroni, due ambulanti di piazza della Libertà. «Stavamo dietro a questo cambiamento da mesi. Avevano fatto il sondaggio per capire quanti di noi volevano spostarsi. Era stato fatto il percorso, mancava solo il visto della Questura per la viabilità ed eravamo in attesa della Pec per i posti, poi è arrivato lo stop». Dietrofront su un cambiamento al quale l’assessore Laura Laviano insieme al suo ufficio e al settore commercio della polizia locale avevano lavorato da mesi e che ora arriverebbe per via della nuova pista ciclopedonale ai Giardini Diaz. Il traffico, infatti, da viale Puccinotti verrebbe deviato proprio fuori dai giardini. E Colagrande rincara la dose: «Di solito per fare questo tipo di lavori ci vogliono mesi, invece la ciclopedonale è spuntata fuori in quindici giorni. Siamo davvero delusi». Gli fa eco Pieroni: «Eravamo pronti: credevamo che nel giro di poco tempo saremmo andati via. Poi ci hanno detto che ci avrebbero spostato per Natale con l’intento di sperimentare la viabilità e ora escono fuori dicendo che a spostarsi saranno i colleghi di piazza Mazzini. Ora basta, così non si può andare avanti: o ci sistemano in maniera diversa oppure si cerca un altro mercato. Ormai in centro non viene più nessuno. D’estate può anche andare, ma d’inverno non c’è per niente movimento».

La delusione

Deluso pure Mauro Pescini, un altro ambulante di piazza della Libertà: «Da più di un anno spingiamo per spostarci e ora spostano gli altri. Abbiamo sempre risposto alle esigenze del Comune quando ci spostavano per altre esigenze, e ora che lo chiediamo noi non ci ascoltano. Il problema del traffico? Non credo che per mezza giornata a settimana possa essere un problema». Pure Giovanni Squadroni, che espone in piazza Cesare Battisti, evidenzia: «Perché ci hanno fatto raccogliere le firme se poi non hanno ascoltato chi vuole spostarsi? Siamo la maggioranza. In centro purtroppo non è più come 15 anni fa, molti servizi si sono persi e portare la gente quassù è più difficile. In viale Puccinotti si lavora meglio. Che c’entriamo noi con la questione della viabilità e della ciclopedonale?». 
 

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Corriere Adriatico