Stroncato da malore davanti alla tv, oggi a Montegranaro il funerale all’ex primario di Macerata Giuseppe Tappatà. Era tornato in servizio per l'emergenza Covid

Aveva costruito una squadra di rilievo nazionale.

Stroncato da malore davanti alla tv, oggi l’addio all’ex primario Tappatà
MACERATA Si svolgeranno oggi alle 10 nella chiesa veregrense di Santa Maria i funerali del dottor Giuseppe Tappatà, l’ex primario della Rianimazione...

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MACERATA Si svolgeranno oggi alle 10 nella chiesa veregrense di Santa Maria i funerali del dottor Giuseppe Tappatà, l’ex primario della Rianimazione dell’ospedale di Macerata ucciso da una malore l’altroieri pomeriggio mentre stava guardando la tv in casa a Montegranaro. Il corpo senza vita del medico è stato trovato da un suo collega. Giuseppe Tappatà, nei 38 anni di lavoro in ospedale a Macerata, ed anche per il periodo Covid in cui è rientrato come collaboratore, è stato un esempio di professionalità e di disponibilità nei confronti delle migliaia di pazienti che hanno avuto anche una mano tesa ed un sorriso.



Tappatà a era andato in pensione il 14 maggio del 2020, il giorno in cui l’ospedale di Macerata inaugurava i nuovi locali di quel reparto aperto quando il dottor Tappatà debuttava in corsia. Tappatà era un’istituzione in ospedale, stimato, dai colleghi, apprezzato dai pazienti e stimato anche dalla classe dirigente: non a caso il giorno del suo pensionamento erano presenti l’allora governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli e i vertici dell’Asur regionale e dell’Area Vasta 3, rispettivamente Nadia Storti e Alessandro Maccioni. L’anno successivo il prefetto di Fermo gli aveva consegnato la benemerenza al merito della Repubblica per l’impegno prestato al Covid Hospital al tempo della pandemia.

Un esempio di professionalità

«Sono stato gratificato - aveva detto Tappatà nel lasciare il servizio in ospedale - dall’aver costruito una squadra di rilievo nazionale, con alcuni medici che fanno parte di società scientifiche nazionali. Il mio sostituto sarà sicuramente all’altezza, il mio augurio è che possa essere uno del gruppo». Così è effettivamente andata, la guida del reparto ospedaliero di Macerata è passata a un professionista del gruppo che aveva formato e fatto crescere facendo della Rianimazione una eccellenza di rilievo assoluto, la forza di una persona è appunto anche quella di saper costruire una squadra. 

La sua squadra
 

Oggi la squadra lo saluterà per l’ultima volta nella sua Montegranaro, alle 10 nella chiesa di Santa Maria. Lo ricorda così il sindaco di Montegranaro Endrio Ubaldi: «Giuseppe, per tutti noi Peppe, è stato uno stimatissimo primario anestesista presso l’Ospedale di Macerata in prima linea nella guerra contro il Covid, con il conseguimento della meritatissima onorificenza di Cavaliere della Repubblica. Importante per la nostra comunità è stato il suo impegno politico ed amministrativo dalla fine degli anni ‘70 sino a qualche anno fa. Ho avuto modo di conoscerlo da vicino nel ruolo di capogruppo nel periodo 2004 - 2009, in alcuni momenti anche nella diversità di vedute, ho sempre apprezzato il suo equilibrio e rispetto delle idee di tutti. Ai suoi amati figli Sara e Gabriele, agli amatissimi nipoti, al genero ed alla nuora, le più sentite condoglianze da parte mia e di tutti i rappresentanti dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale, oltre al più sincero ringraziamento per l’importante impegno civile per Montegranaro».

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Corriere Adriatico