Macerata, lotta allo spaccio: arrivano telecamere hi tech anche ai Giardini

Macerata, lotta allo spaccio: arrivano telecamere hi tech anche ai Giardini
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MACERATA - Entro fine mese la scadenza per le domande di partecipazione al bando per l’attuazione del progetto sulla sicurezza urbana che prevede la collocazione di 50 telecamere nel territorio cittadino. Poi l’aggiudicazione ed il prima possibile l’installazione. Mario Iesari, assessore alla Sicurezza del capoluogo, assicura che questa sarà la tempistica con la quale il Comune darà risposte alla cittadinanza in merito ai problemi legati alla sicurezza in città. Soprattutto di zone come quella dei giardini Diaz e del nuovo Terminal bus in funzione da gennaio.


«Partendo proprio dall’area dei giardini Diaz e del piazzale del capolinea dei bus urbani dell’Apm – esordisce Iesari - ricordo che in questa zona sono attualmente operative tre telecamere. Queste apparecchiature non aumenteranno di numero, almeno in questa fase del progetto delle 50 telecamere, ma saranno sostituite da nuove telecamere che hanno una tecnologia molto più moderna che consentiranno, soprattutto di sera e di notte, una videosorveglianza molto più efficace. Un aggiornamento del software che consentirà di avere una risoluzione migliore e, di conseguenza, un controllo più attento su tutta l’area. Questo, al momento, guardando al progetto delle 50 telecamere che è stato approvato in consiglio comunale. Però in futuro, in presenza di necessità e sempre concordando il tutto con le forze dell’ordine come è stato fatto per questo piano, non è da escludere che possano essere posizionate anche altre telecamere in luoghi ritenuti critici della città. Il tutto, ovviamente, facendo anche i conti con le risorse su cui il Comune potrà disporre».
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Corriere Adriatico