Le scintille dei macchinari innescano l'incendio vicino ai binari: denunciati tre operai

Le scintille dei macchinari innescano l'incendio vicino ai binari: denunciati tre operai
MACERATA - Trovati l'innesco e i responsabili dell'incendio che mercoledì della settimana scorsa ha incenerito una zona boschiva e creato una certo allarme...

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MACERATA - Trovati l'innesco e i responsabili dell'incendio che mercoledì della settimana scorsa ha incenerito una zona boschiva e creato una certo allarme nella zona di via Cioci, a Macerata. Ascoltando anche alcune testimonianze, i carabinieri forestali di Recanati hanno denunciato tre operai, dipendenti di una ditta che stava lavorando alla manutenzione dei binari ferroviari. Hanno ammesso che il rogo è partito da alcune scinitille partite dai macchinari che stavano utilizzando.

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Il 19 agosto ultimo scorso, in occasione dell’incendio sviluppatosi in prossimità della tratta ferroviaria “Civitanova Marche – Albacina” in Via Cioci a Macerata, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Recanati sono prontamente intervenuti sul posto per effettuare gli accertamenti e le indagini finalizzate alla individuazione delle cause di innesco del rogo e alla identificazione degli autor .

Dopo aver effettuato i rilievi di rito e ispezionando l’area, i militari hanno anche raccolto le informazioni dalle persone che avevano assistito ai primi momenti in cui il rogo si è sviluppato. Gli elementi analizzati hanno consentito di individuare il punto di origine dell’incendio e di risalire alla presenza di tre operai, dipendenti di una Ditta incaricata di eseguire lavori di manutenzione lungo la tratta ferroviaria. Gli stessi operai hanno confermato che mentre stavano utilizzando una troncatrice per tagliare dei manufatti in cemento si sono sviluppate alcune scintille che in pochi istanti hanno innescato l’incendio interessando dapprima la vegetazione seccagginosa per poi espandersi in maniera incontrollata. I tre soggetti sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di incendio boschivo colposo, punito ai sensi dell’articolo 423bis del Codice Penale. L’evento è stato classificato come “incendio boschivo” ai sensi dell’articolo 2 della legge 353/2000 (Legge quadro in materia di incendi boschivi) in quanto ha interessato un’area boscata dell’estensione di circa un ettaro costituita da un soprassuolo di robinia e ailanto con presenza di arbusti di varie specie.

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Corriere Adriatico