Esplosioni e incendio al Cosmari Fiamme e fumo hanno avvolto Macerata

Esplosioni e incendio al Cosmari Fiamme e fumo hanno avvolto Macerata
MACERATA - Fiamme nella notte al Cosmari. Verso l'1.15 si sono sprigionate le fiamme all'interno di un capannone dove vengono lavorati i rifiuti. ...

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MACERATA - Fiamme nella notte al Cosmari. Verso l'1.15 si sono sprigionate le fiamme all'interno di un capannone dove vengono lavorati i rifiuti.








A seguito dell’incendio sviluppatosi nel corso della notte al Cosmari si è riunito il Comitato provinciale di protezione civile di Macerata, presieduto dal presidente Antonio Pettinari, presso la Sala operativa integrata, con la partecipazione del prefetto Roberta Preziotti, dell’assessore regionale alla Protezione civile Angelo Sciapichetti, dei sindaci dei comuni interessati e dei rappresentanti del Consorzio Cosmari.










Insieme agli esperti che compongono il Comitato, è stata analizzata la situazione - dal punto di vista delle operazioni di spegnimento e degli aspetti igienico sanitari per la salute delle persone, degli animali e la tutela dell’ambiente - relativa ai comuni interessati: Tolentino, Macerata (frazioni Sforzacosta e Piediripa), Corridonia, Pollenza, Urbisaglia e Colmurano. I Vigili del fuoco stanno ultimando le operazioni di spegnimento e le emissioni di fumo sono in sostanziale esaurimento. Permane l’opportunità di procedere a un attento e abbondante lavaggio con acqua corrente di ortaggi e frutta nei territori interessati, come la custodia degli animali da cortile. I monitoraggi, sia per l’aria che per il suolo e gli alimenti, da parte dell’Arpam (Agenzia regionale per la protezione ambientale), dell’Asur (Agenzia sanitaria unica regionale), coadiuvati dal Corpo forestale dello Stato, sono già iniziati e i prelievi dei campioni verranno completati nella giornata odierna. I risultati delle analisi saranno resi noti non appena disponibili e sino ad allora la popolazione è inviata ad adottare le precazioni indicate.spegnimento sono andate avanti tutta la notte, così come gli accertamenti sull'eventuale tossicità dei rifiuti. A fuoco carta e plastica. Poco distante dalle fiamme anche una bombola di acetilene. È stato allertato il sindaco di Macerata Romano Carancini. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico